I gusti videoludici cambiano in base al periodo e ai Paesi, scorpiamo quali sono le preferenze in Europa e in Italia in questo mese.
Il mondo del gaming è talmente ampio e variegato che ognuno di noi potrebbe avere gusti differenti in ambito videoludico e aver avuto esperienze di gioco completamente differenti rispetto ad una persona della stessa età e con gli stessi gusti. Facciamo un esempio: si può essere appassionati di giochi di ruolo, ma non amare particolarmente un setting fantascientifico, in questo caso il videogiocatore in questione si sarà perso sicuramente una trilogia meravigliosa come Mass Effect, ma anche un’esperienza multigiocatore amata da milioni di persone come Eve Online.
Questo discorso tuttavia vale principalmente per i veri e propri appassionati, ovvero quelle persone che si informano e s’interessano di ciò che esce mensilmente, le stesse persone che prima di avere un genere di elezione li ha provati tutti e in base alle proprie esperienze ha selezionate quelle che fanno al caso suo. La maggior parte dei videogiocatori odierni, però, non sono come quelli delle vecchie generazioni. In molti casi giocano a ciò che viene maggiormente giocato dagli altri.
Ad essere sinceri la tendenza a giocare il gioco popolare è sempre esistita ed è proprio così che si sono creati brand storici come Super Mario, Zelda, Tomb Rider, Resident Evil, Assassin’s Creed e Final Fantasy, ma la tendenza a giocare il gioco del momento si è acuita da quando parte del settore si è spostato sui multiplayer online e le connessioni permettono di sfruttare questa funzionalità senza grosse problematiche.
Il gaming online ha cambiato il mercato videoludico e le nostre abitudini
Se un tempo, infatti, si giocava in solitaria a casa e poi si andava a casa di amici (o si ospitavano) per avere un’esperienza multiplayer fisica – il cosìdetto couchgaming – adesso non c’è necessità di attendere il momento giusto in cui vedersi o di prendere una macchina per giocare con gli amici, basta collegarsi online e scegliere l’esperienza di gioco che più entra nelle vostre corde.
Una volta che il gaming si è spostato principalmente sull’online, non è più il singolo giocatore che decide come giocare, ma la sua community che decide di provare quel gioco per stabilire se può essere il prossimo con il quale passare mesi. Trattandosi di giochi competitivi, nella maggior parte dei casi ci vogliono settimane solo per apprendere le basi di gioco, quindi ulteriore allenamento per diventare veramente bravi e godersi realmente l’esperienza insieme al gruppo di amici.
Queste tempistiche (chiamata in gergo curva di apprendimento) fa sì che il videogiocatore moderno si fidelizzi ad un brand piuttosto che consumare un videogioco dopo un altro come accadeva quando esisteva solo il single player. Questa dinamica ha dato vita a brand a supporto continuo che vanno avanti da decenni, i più popolari dei quali rimangono alla lunga sempre i più giocati.
Quali videogiochi si giocano di più in Europa?
Che l’ago della bilancia si sia spostato ormai sul multiplayer competitivi o comunque sui videogame a supporto continuo, lo dimostra anche il grafico statistico pubblicato sul canale Youtube ‘Sundellviz’. Questo ci mostra i cambiamenti dei gusti videoludici dal 2004 al 2022 ed è possibile vedere come i colossi come World of Warcraft, Minecraft, Fortnite, Grand Theft Auto e Counter-Strike tornino sempre di moda quando la novità del momento perde l’omonimo effetto.
Proprio i cinque titoli sopracitati, tutti dominanti per un lungo periodo di tempo, sono quelli che sono stati cercati maggiormente su google negli ultimi 18 anni e sono quelli che ancora oggi fanno parte dei videogame maggiormente giocati e googlati della top ten finale di ogni anno anche se possiedono molti anni alle spalle.
L’ultima grafica del canale, quella che vedete qui sopra, riporta i giochi maggiormente cercati su google dagli europei nel mese di dicembre 2022. Tra novembre e dicembre sono usciti numerosi single player, alcuni dei quali anche di un certo spessore come God of War Ragnarok e ciò che sorprende è che nessuno di questi figura nella statistica.
In Italia e negli altri Paesi mediterranei dell’Europa più la Gran Bretagna, il gioco maggiormente cercato rimane Fortnite (Fps che domina le classifiche di utenti online ormai da parecchi anni). Nei paesi nordici, partendo dalla Germania, fino ad arrivare alla Scandinavia, a dominare è ancora World of Warcraft, primo kolossal dell’intrattenimento multiplayer che di recente ha ricevuto una rimasterizzazione. In tutta o quasi l’Europa dell’est, invece, a dominare è Minecraft, infine la zona balcanica è dominata da Roblox.
Articolo di Fabio Scapellato