Le piattaforme social digitali sono in costante evoluzione e cambiamenti, infatti nel corso degli ultimi giorni è stato anche annunciato un nuova aggiornamento per Instagram che sta facendo storcere il naso agli utenti.
In queste ultime settimane abbiamo avuto modo di assistere a numerosi cambiamenti che sono stati messo in atto nelle piattaforme digitali, e non facciamo riferimento solo a WhatsApp che ha sempre tenuto con il fiato sospeso gli utenti mostrando delle novità quasi si settimana in settimana, rendendo l’app molto più che dinamica.
Dal canto suo, anche Instagram ha messo in atto dei cambiamenti che hanno cambiato considerevolmente anche la geografia dell’applicazione in questione, basti pensare prima alla introduzione delle Stories e poi anche della facoltà di eseguire una chiamata e/o video chiamata.
Recentemente, però, è stato annunciato anche un nuovo aggiornamento che, almeno non da tutti, non sarebbe stato accolto nel migliore dei modi. Ecco di cosa si tratta.
Nuovo aggiornamento su Instagram
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel mirino dell’attenzione del web in queste ore troviamo un annuncio che è stato fatto dal Ceo di Instagram Adam Mosseri, il quale attraverso un video pubblicato anche su Twitter ha parlato anche del modo in cui la piattaforma social cambierà per ottimizzare il lavoro dei creator. L’obiettivo, dunque, è quello di facilitare gli incassi e anche lo scambio monetario.
Tutto ciò, dunque, sarà reso possibile dall’introduzione delle NFT, ovvero un token delle cripto che possono essere usate come Bitcoin.
In arrivo le stelle e regali
Sembrerebbe che l’introduzione delle stelle e dei regali, come già avviene su Facebook, quindi, sono stati realizzati per rendere più semplici interazioni e scambi con i follower da parte dei creator.
Infatti, allo stesso modo i creator tramite gli NTF potranno ricevere più facilmente le varie somme di denaro e, successivamente, richiedere il valuta in “moneta ufficiale” come attualmente avviene già. Tale aggiornamento è già attivo nel Regno Unito, Australia e Canada.