A meno di 24 ore dalle celebrazioni della festività celtica di Halloween, alcuni scienziati sono riusciti a filmare due creature marine molto rare.
Il loro aspetto potrebbe farle apparire decisamente in tema con il mood del macabro e spaventoso tipico della controparte anglosassone del nostro giorno di Ognissanti. Ad essere riprese sono state due specie molto rare tra la fauna marina.
Il primo è questo simpaticissimo polpo detto ‘verrucoso’. È stato ripreso dai ricercatori della NOAA Ocean Exploration, un gruppo con base negli Stati Uniti. Il polpo in questione è appartenente ad una rara specie che vive sul fondo del mare.
A caratterizzarlo non è solo il colore di un lilla acceso e i grandi occhi da cartone animato; ciò che rende così unica e speciale questa razza dal colore particolarmente pallido è una strana caratteristica delle pelle. Questa è ricoperta da delle escrescenze che, all’occhio umano, sono molto simili a delle verruche.
Uno degli esploratori della NOAA Ocean Exploration ha dichiarato al ‘The Mirror’: “Questo polpo, rinominato anche come polpo verrucoso a causa delle escrescenze cartilaginose presenti su tutto il corpo, è stato avvistato nell’oceano Atlantico, al largo della costa della Florida, nel Bacino di Blake”.
Nel video rilasciato dagli esperti si vede questo piccolo polpo che, incurante del circondario, cammina sul fondo del mare allungando al massimo i suoi tentacoli. Non si sa molto su questa particolare creatura, l’unica a studiarla è stata Janet Voight, autrice del ‘Bulletin of Marine Science’.
Secondo la Voight lo strano aspetto del polpo è dovuto al fatto di vivere nelle zone più profonde dell’oceano. Più a fondo vive la creatura, più escrescenze avrà sul corpo.
La seconda immagine rilasciata è quella di una strana spugna, soprannominata spugna zombie perché, stando alla testimonianza degli esperti che l’hanno scoperta, la creatura sembra sia viva che morta.
Nel video del NOAA la spugna zombie sembra aver preso possesso dell’interno di un vecchio scheletro; gli esperti hanno spiegato che lo zombie “In realtà è il risultato dato da una larva di spugna che si è stabilita ed è cresciuta all’interno dello scheletro di un suo predecessore ormai deceduto”.
Un altro ‘spaventoso’ fenomeno
Nonostante gli anni di ricerca, le profondità marine ci riservano sempre delle sorprese strabilianti. Non molto tempo fa avevamo parlato del ‘milky sea’, il mare di latte, un effetto ottico magnifico del quale è difficile credere sia vero. È stato documentato per la prima volta nel 2019 da un gruppo di marinai al largo della costa meridionale di Java, in Indonesia.
Secondo Steve Miller, professore di scienza atmosferica all’Università del Colorado, ha dichiarato che soltanto una ristrettissima cerchia di persone, al momento in vita, ha avuto il privilegio di ammirare questo spettacolo.
Nel cuore della notte, il mare può cominciare letteralmente a brillare di un bianco acceso; il fenomeno è causato da un batterio bioluminescente che, quando comunica con altri della sua specie, si illumina di un bagliore che può essere avvistato anche a 10 metri di profondità.