La Fifa potrebbe decidere di fare un “torto” all’Italia, ripescando l’Ucraina al posto degli azzurri per gli imminenti Mondiali in Qatar.
Sin da quando l’Italia è stata eliminata dalla Macedonia del Nord durante i playoff delle qualificazioni Mondiali, si parla della possibilità che gli azzurri vengano ripescati per giocare la competizione. Ad offrire la flebile speranza era stato l’illecito dell’Ecuador che aveva schierato durante le partite di qualificazione un calciatore di passapordo Colombiano tra le sue fila.
In quel caso avevamo sottolineato che la scelta più razionale sarebbe stata promuovere la squadra che seguiva l’Ecuador in classifica nel girone qualificatorio sudamericano, ovvero il Cile. Ma la Fifa ha deciso di lasciare invariato il risultato sul campo nonostante l’illecito commesso dalla federazione sudamericana. La flebile speranza azzurra a quel punto si è spenta, finché non è scoppiata la veemente protesta del popolo iraniano.
Iran fuori dai Mondiali? La Fifa potrebbe ripescare l’Ucraina e ignorare l’Italia
La veemente protesta, sfociata in una vera e propria guerra civile per diversi giorni, è nata dopo la drammatica morte di Mahsa Amini, 22enne curda uccisa durante la detenzione in un carcere iraniano. L’assurda e ingiusta uccisione della ragazza ha fatto scoppiare una bufera e convinto la popolazione a scendere in piazza e protestare con violenza per i diritti delle donne e contro le atrocità della polizia e del governo iraniano nei loro confronti.
Durante i tafferugli è emersa da più parti la condanna nei confronti del Paese del Medio Oriente e sia in Italia che in Gran Bretagna che in Ucraina c’è chi ha chiesto l’esclusione dell’Iran dai Mondiali in Qatar. La richiesta è basata sui provvedimenti che sono stati presi nel 2022 per gli atleti russi, squalificati da qualsiasi competizione internazionale a causa della guerra che la Russia ha mosso all’Ucraina.
A fare ulteriore pressione sulla Fifa in questi giorni ci ha pensato il presidente dello Shaktar Donesk (squadra che si trova nel territorio conteso del Donbass) Sergei Palkin. Questo ha sottolineato come l’Iran fornisca droni e velivoli all’esercito russo con i quali sono stati effettuati raid letali ai danni dei civili, raid in cui sono morti anche dei bambini. Il dirigente ucraino, dunque, chiede dunque l’esclusione dell’Iran e la sostituzione con l’Ucraina.
Per il dirigente ucraino si tratterebbe della scelta corretta, visto che la nazionale est europea è stata costretta a giocare le qualificazioni ai Mondiali in una condizione sociale difficile, molto più complicata di quella degli altri Paesi. Se la Fifa dovesse cedere alle pressioni, l’Italia si troverebbe scavalcata ancora una volta, subendo oltre al danno della mancata qualificazione anche la “beffa” del mancato ripescaggio.