Il servizio di Barbara D’Urso sulla sedia della fertilità ha avuto un enorme impatto anche sul web, dove centinaia di utenti hanno testimoniato il successo della “pratica”
Prima era stata portata alla ribalta dalla serie ‘Mina Settembre‘, oggi da Barbara D’Urso: stiamo parlando della ‘sedia della fertilità’, consacrata a Santa Maria Francesca nota come la ‘Santa della maternità’.
Una sedia letteralmente miracolosa, grazie alla quale centinaia di donne sarebbero riuscite ad avere un figlio dopo tante difficoltà e tentativi andati male “sedendosi” su di essa.
E se il servizio di Barbara D’Urso vi lascia scettici, sotto il post di Pomeriggio 5 le testimonianze sembrano essere davvero numerosissime.
Ma non mancano i commenti negativi.
Sedia della fertilità, dopo il servizio della D’Urso centinaia di testimonianze
Ai Quartieri Spagnoli in Vico Tre Re a Toledo 13 c’è un piccolo santuario dedicato a Santa Maria Francesca delle cinque piaghe di Gesù Cristo, la prima donna dell’Italia Meridionale ad essere canonizzata.
La casa della santa, oggi compatrona di Napoli, è diventata una meta indiscussa di pellegrinaggio di migliaia di fedeli da ogni parte del mondo.
La “santa dei quartieri” viene oggi considerata come “Santa della maternità”: moltissime donne in difficoltà a diventare madri hanno testimoniato di essere rimaste incinte dopo essersi sedute sulla sedia della maternità, quella dove Santa Maria Francesca si sedeva per riposarsi dalla fatica e i dolore delle stigmate.
La donna seduta prega poi assieme alle suore mentre una di loro sfiora le sfiora il ventre con un reliquiario che contiene una vertebra ed una ciocca di capelli della Santa.
Ed è proprio di questa sedia miracolosa che Barbara D’Urso ha parlato in uno degli ultimi servizi, incentrato su una testimonianza.
Ed è proprio sotto il video del servizio che tantissime donne hanno condiviso le loro esperienze di successo di gravidanza grazie all’intercessione della santa.
Fra questi quella di una donna recatasi a Napoli da Malta:
“Io trovai chiuso, arrivavo da Malta! Mi avvicinai al cancello e pregai. Sentii una sensazione come di qualcuno che mi sfiorava le mani. Tornai a casa delusa si, ma alla fine con il cuore sereno, avevo fatto il possibile e l’impossibile per avere un bambino! Un mese dopo iniziai a stare male, febbre,nausea, vomiti…io pensavo un virus invece ero incinta. Oggi Lucas ha quasi 4anni. Per chi non crede, mi spiace, ero una di voi, ci sono cose che non si spiegano!”, scrive.
Un’altra di una donna che si recò nella casa-santuario con sua sorella:
“Ho barattato il mio utero per vedere mia sorella madre! L’ ho chiesto a S.Maria Francesca sedendomi di quella sedia. Ho sentito una sensazione di tepore lungo il corpo e subito dopo ho fatto sedere mia sorella. Avevo 36 anni e due figli. Un mese e mezzo dopo ho dovuto togliere l’utero e dopo pochi giorni mia sorella aspettava, dopo 14 anni, un bambino! È nata Roberta Maria Francesca figlia UNICA.”
Un’altra ancora scrive: “Io mi sono seduta con tanta fede oggi mia figlia ha 20 anni e ogni anno al suo onomastico vado e la ringrazio per il dono che mi ha fatto”.
Un’altra donna con una gravidanza a rischio racconta di essere riuscita a salvare il feto e di aver giurato, con il santino in mano, che se fosse nata donna che le avrebbe dato il suo nome. E così è stato.
Le testimonianze, dunque, sono numerose, sebbene i commenti degli scettici siano tantissimi.