Nell’ultima puntata di Ballando con le Stelle il noto giornalista e opinionista Giampiero Mughini è riuscito a far commuovere ed emozionare il pubblico per aver ricordato sua madre.
Mughini – il cui racconto ha toccato soprattutto il giurato e conduttore radiofonico Fabio Canino – ha infatti parlato del rimorso per aver lasciato sua madre in Sicilia mentre lui era a Roma. Suo papà era già morto ma sua madre 50enne non lo seguì, preferendo vivere in Sicilia. “Io ho il rimorso che mi mangia vivo di averla lasciata lì”, ha detto Mughini.
Il noto tifoso della Juventus è riuscito senz’altro a colpire di più per il ricordo della sua mamma che per la sua performance. Mughini, assieme alla maestra Veera Kinnunen, si è esibito in una rumba sulle note di A muso duro, il celebre brano di Pierangelo Bertoli, ricordato lo scorso 7 ottobre a 20 anni dalla sua scomparsa.
La più critica è stata Selvaggia Lucarelli, che non ha usato mezzi termini per commentare la performance di Giampiero Mughini e Veera Kinnunen. “Si può andare dritti al punto? La verità è che non c’era il ballo, avete fatto finta, avete accennato dei passi – ha detto la giurata e giornalista – Io purtroppo non posso dire che vedo qualcosa se non lo vedo purtroppo non l’ho visto”.
Alberto Bertoli a Mughini: “Hai cambiato idea, mi fa piacere”
Il ballo di Mughini è diventato talmente virale da catalizzare l’attenzione di Alberto Bertoli, figlio dell’indimenticabile Pierangelo, che ha pubblicato un video su Facebook dove si vede una parte della performance del giornalista catanese.
Assieme al video, Alberto Bertoli ha voluto raccontare un aneddoto che riguarda proprio Mughini e suo padre.
“Mio padre mi raccontò come nel 1992 al Festival di Sanremo dopo aver cantato “Italia d’oro” Mughini nel “dopo festival” gli disse una cosa tipo: questi cantautori di sinistra con le loro solite invettive anni ‘70 hanno stancato non dicono niente di nuovo, il loro scrivere ormai è plenonastico – scrive il figlio d’arte sul suo profilo social – Mi fa piacere sentire che ha cambiato idea”.
Alberto Bertoli riprende poi una strofa della meravigliosa A muso duro (“E le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto / le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto”), concludendo con “Ora e sempre, a muso duro”.
Sotto il post di Alberto Bertoli sono comparsi molti commenti, ma i fan non hanno potuto fare a meno di notare quello di Mirko Casadei, cantante e musicista pop-folk italiano, leader dell’Orchestra Casadei e soprattutto figlio del grande Raoul Casadei.
Mirko Casadei commenta il post con un pollice in su per Bertoli e un pollice in giù per Mughini, facendo chiaramente capire di stare dalla parte del figlio di Pierangelo. “Grazie frate” è la replica di Alberto Bertoli.