In Inghilterra una donna ha dichiarato di aver vissuto in una casa infestata da un fantasma violento, che l’avrebbe addirittura spinta giù dalle scale.
Data ormai la prossimità della festa di Halloween, questa spaventosa storia sarà l’ideale per spaventare gli amici, tanto più che si tratta di una storia del tutto vera.
Il tabloid inglese ‘The Mirror’ ha deciso di raccontare la storia di Claire, che insieme al fidanzato, al figlio di sette mesi e alla sorella si era trasferita qualche tempo fa in una nuova casa a Benchill, nel Wythenshawe. La loro storia è stata raccontata anche dal ‘Manchester Evening News’.
Poco dopo il trasloco, la presenza malvagia si è subito manifestata in maniera violenta, tirando loro contro piatti, stoviglie, soprammobili; Claire afferma di essere stata anche spinta giù per le scale da una mano gelida.
La famiglia si è rivolta ad un vicario, un prete e diverse suore nella speranza di esorcizzare lo spirito, evidentemente pericoloso, ma gli interventi non hanno ottenuto i risultati sperati. La donna ha rilasciato la sua intervista al giornale di Manchester nel lontano 1994.
In quell’occasione ha raccontato di amare molto la casa, ma dopo i terrificanti eventi ha dovuto chiedere anche l’aiuto del comune nel trovare una nuova sistemazione: “Tutto è cominciato poco dopo il trasferimento. All’inizio pensavo non fosse niente, ma lentamente la situazione è peggiorata sempre più”.
“Ho solo tanta paura, tutti siamo spaventati. Mi piace la casa e il quartiere, ma non posso più viverci, non ce la faccio più“. ha raccontato disperata. Al tempo hanno visitato l’abitazione alcune suore del convento di Sharston e il reverendo David Thomas della Chiesa di san Luca.
Nessuno è riuscito a scacciare il fantasma
Anche quest’ultimo ha raccontato la sua versione dei fatti: “Abbiamo recitato qualche preghiera, ma è il massimo che io posso fare. Credo che lei stia raccontando il vero”. Un secondo sacerdote aveva benedetto la casa con acqua santa, sempre senza ottenere risultati.
La richiesta di rilocazione non fu subito accolta; secondo le regole del comune, era possibile un trasferimento immediato soltanto nel caso di un pericolo reale all’incolumità degli inquilini.
Una settimana dopo l’appello pubblico della donna, un gruppo di ‘ghostbusters’, gli Stockport Ghost Society, ha visitato la casa nel tentativo di scoprire qualcosa in più sul poltergeist che la abitava e terrorizzava.
Uno dei membri era convinto che ci fosse “decisamente qualcosa lì dentro, però non è un poltergeist. È un fantasma che si comporta da poltergeist per ricevere attenzioni”.
Durante le ricerche all’interno delle stanze è stata rilevata una ‘presenza’; subito dopo, uno degli investigatori si è sentito male e ha perso i sensi. Il caso non è mai stato davvero risolto e ancora oggi il caso del finto poltergeist rimane un mistero.