Tra le conduttrici televisive più apprezzate c’è sicuramente Federica Sciarelli, la giornalista romana che è al timone dello storico programma Chi l’ha visto ormai dal lontano 2004.
Il suo nome è indissolubilmente legato alla nota trasmissione dedicata alla ricerca di persone scomparse e al tentativo di risolvere casi misteriosi. Tuttavia, Federica Sciarelli può vantare una carriera molto importante anche in altre vesti, come quella di giornalista del Tg3 e di presentatrice della docu-serie Dottori in corsia – Ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Inoltre, sempre la Sciarelli ha condotto su Rai3 lo speciale Sulla mia pelle – Cosa è successo dopo il film?, andato in onda prima e dopo il film Sulla mia pelle, incentrato sugli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi e sulla nota vicenda giudiziaria.
Non è un momento facile per Federica Sciarelli, che ha rilasciato un’intervista al settimanale Nuovo dove ha raccontato di aver dovuto far fronte ad una perdita per lei molto dolorosa. Cosa è successo alla conduttrice di Chi l’ha visto?
Federica Sciarelli e il dolore per la perdita di Emma
Come ha spiegato lei stessa a Nuovo, la sua cagnolina Emma è purtroppo venuta a mancare. La Sciarelli ha sottolineato come il legame tra lei e la cagnolina di famiglia fosse davvero molto forte e questo non ha fatto altro che rendere il distacco ancora più difficile.
“Purtroppo è morta, aveva dodici anni – ha detto la giornalista romana – Dopo la sua scomparsa mio figlio ha adottato una nuova cagnolina, ha quattro mesi e si chiama Nina”.
Nonostante questa triste notizia, i fan possono tirare un sospiro di sollievo: Federica Sciarelli è comunque al suo posto, quello di sempre. Proprio quest’oggi, mercoledì 19 ottobre, la popolare conduttrice sarà in onda su Rai 3 per una nuova puntata di Chi l’ha visto, dove si cercherà di fare luce su sparizioni e fatti di cronaca.
Nella puntata di stasera verrà dato ampio spazio alla vicenda di Jois Pedone, il ragazzo di 19 anni trovato senza vita lunedì 22 agosto a Vasto, precisamente tra gli scogli sotto un trabocco di Punta Penna.
Il padre e lo zio di Jois Pedone non credono al suicidio
Jois Pedone è stato ritrovato con un borsone di circa 40 kg legati alla caviglia. La morte del giovane ha suscitato profondo sgomento in città e in un primo momento si è pensato ad un gesto volontario del 19enne. La successiva autopsia ha stabilito che il ragazzo è morto per annegamento.
Tuttavia, il padre e lo zio di Jois Pedone non sono affatto convinti del suicidio come tesi ufficiale della morte del ragazzo. La Procura di Vasto ha aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio. Jois, infatti, sembra fosse in contatto con una donna che è stata ribattezzata ‘La sacerdotessa’: si parlerà proprio di questo stasera a Chi l’ha visto.