Il ritorno di Diaco in Rai è tutt’altro che roseo, anzi. Ecco cosa rischia il conduttore e la polemica sollevata con il collega
Non è partito nel migliore dei modi il programma televisivo Bella Ma’ condotto e ideato da Pierluigi Diaco.
Il ritorno in Rai di quest’ultimo suscita notevoli polemiche, anche a seguito delle ultime rivelazioni fatte da Dagospia.
Non solo i costi sarebbero esorbitanti rispetto ai risultati, ma Diaco pare non riesca a stare nei tempi prestabiliti, suscitando l’ira dei colleghi.
Guai per Pierluigi Diaco: l’ultimatum al conduttore strapagato
Tutta la polemica ha avuto inizia da un’indiscrezione di Dagospia, che ha rivelato, o meglio ipotizzato dopo “aver consultato fonti attendibili”, il costo di Bella Ma’ per ogni singola puntata.
Di certo non un programma “economico”, visto che ogni puntata raggiunge, si apprende, i costi di 22mila euro.
Qualora i dati venissero confermati, Bella Ma’ si posizionerebbe come il programma Rai più costoso del Day Time di Rai2 ma anche di Rai1.
Ma a far discutere, soprattutto, è lo stipendio spettante al conduttore e ideatore del programma.
Sommando le stime de Il Foglio, Dagospia parla di 20mila euro erogate a Diaco per l’ideazione della trasmissione, a cui bisogna aggiungere le 1.560 euro che prende a puntata.
Se si calcola che le puntate sono 163, il suo pagamento totale ammonterebbe a una cifra spropositata: 274.280 euro.
Ma la vera stangata a Diaco l’ha data il settimanale Oggi.
Alberto Dandolo, infatti, ha rivelato che i risultati del programma sono tutt’altro che positivi.
Per queso, spiffera il giornalista, la Rai sarebbe intervenuta dando una sorta di “ultimatum” al conduttore prima che sia troppo tardi.
Testualmente Dandolo scrive: “Lavori di ristrutturazione per il conduttore. La Rai ha chiesto di rimettere mano alla struttura e ai contenuti del format. Ha quindi deciso di correre ai ripari. Non si esclude che possa anche essere ridotta la durata del programma”.
Diaco, dunque, dovrà correre quanto prima ai ripari per tentare di salvare la trasmissione da lui stesso ideata.
Nervi tesi di Diaco con Milo Infante: la stangata al conduttore
Ma Diaco sembra non avere pace in questo senso.
Il conduttore, infatti, ha suscitato le ire di un altro collega di Rai 2, Milo Infante, che non ha per niente apprezzato uno sgarbo fatto dall’ideatore di Bella Ma’.
Già un paio di settimane fa a causa della promo di Pierluigi Diaco il programma condotto da Infante, Ore 14, ha preso la linea con 7 minuti di ritardo.
Nella giornata di ieri, invece, la trasmissione ha sforato con i tempi previsti, facendo accumulare un ritardo di ben 15 minuti.
Un atteggiamento che non è per nulla piaciuto a Milo Infante, che di certo non le ha mandate a dire:
“Ben ritrovati ai telespettatori che hanno avuto la pazienza di aspettarci a Ore 14 che oggi inizia alle 14:14” – ha detto il conduttore mentre prendeva la linea da Diaco – “Potrebbe essere un titolo nuovo per la trasmissione. Ma al di là delle battute vi dico che oggi andiamo in onda alle 14:14 ma speriamo domani di andare in onda al nostro orario. Un ringraziamento non solo ai nostri telespettatori, se ci hanno aspettato, ma anche ai nostri ospiti”.