Re Carlo III sta già lavorando alla sua incoronazione ufficiale in programma per il prossimo 6 maggio del 2023, ma ancora una volta il neo sovrano ha trovato il modo per fare un nuovo affronto ben servito ad Harry e Meghan.
La famiglia reale inglese è ormai concentrata sull’allestimento della cerimonia di incoronazione di Re Carlo III, il tutto mentre tutti loro sono impegnati anche nei vari appuntamenti istituzionali in giro per la nazione dopo la scomparsa della Regina Elisabetta.
Al tempo stesso, senza nessuna possibilità di ritorno, sono stati tagliati fuori da tutto Meghan ed Harry, nonostante la coppia abbia cecato di ritagliarsi nella Royal family un nuovo spazio e il gesto messo in atto dal sovrano traccia i confini definitivi tra i Duca di Sussex e il resto della famiglia reale.
Il nuovo affronto di Carlo per Meghan e Harry
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, la Royal family attualmente è impegnata in vista dell’allestimento dell’incoronazione di Re Carlo III che ha già ricevuto i pieni poteri dopo la morte della Regina Elisabetta.
Il giorno selezionato per l’evento è il proprio il 6 maggio 2023, giorno in cui ricade anche il compleanno di Archie, primogenito di Harry e Meghan. Un appuntamento che per gli inglesi sembrerebbe esser fatto volutamente un’occasione speciale per i Duchi di Sussex stavano già programmando qualcosa di sensazionale che li avrebbe visti come indiscussi protagonisti… ma adesso tutto passerà in secondo piano data l’incoronazione di Re Carlo.
Coincidenza o vendetta?
Domanda dalla difficile risposta, dato che i Duchi di Sussex dovrebbero essere comunque presenti all’incoronazione di Re Carlo III, soprattutto in relazione al loro ducato e al fatto che Harry comunque vada è e sarà sempre il figlio del Re.
A commentare la notizia è stata l’esperta reale di ET, Katie Nicholl circa la coincidenza tra incoronazione e compleanno di Archie: “Beh, avere l’incoronazione per il compleanno di Archie non è assolutamente un affronto. Penso che sia davvero una felice coincidenza“. La Nicholl, successivamente, ha concluso così la sua riflessione: “Ovviamente, un’enorme pianificazione viene attuata per un momento importante della storia come quello di un’incoronazione, e il calendario reale è pieno di anniversari e compleanni, quindi penso che questa sia assolutamente una di quelle occasioni in cui si tratta di una coincidenza e, si spera, una felice coincidenza”.