Di queste storie, ormai, se ne sentono parecchie in giro. Lei si chiama Samuela Serena Gardin e ha 30 anni ha fatto una scelta che molti considerano ‘controversa’.
Samuela, originaria del Veneto, ha sempre lavorato come cameriera, 14 anni dietro ai banconi o tra i tavoli delle sale di ristorazione. Una vita lavorativa, insomma, con una paga media di 1000-1200 euro al mese. Comunque uno stipendio di rispetto per il settore.
Un settore che non solo ha subito una gravissima crisi negli ultimi due anni dominati dal terrore mediatico Covid, ma che in generale è famoso per i salari molto ridotti, a volte oltre il minimo di legge. Una fortunata dunque, che comunque ha deciso di godersi sponde migliori.
Sono sempre di più le italiane che decidono di gettarsi a capofitto sull’americana OnlyFans, la piattaforma social che ti permette di guadagnare attraverso gli abbonamenti dei fan, in cambio di materiale esclusivo. Nonostante il social non sia esattamente nato per questo scopo, ben presto si è trasformato nel social hot per eccellenza.
“Non ero più contenta” ha raccontato la protagonista della nostra storia a ‘IlFattoQuotidiano.net’. “Ho lavorato tra bar e ristoranti per 14 anni e tutto era diventato ormai monotono. Non vedevo possibilità di crescita così mi sono detta ‘o mollo ora, o non lo faccio più’“.
Ed ha fatto bene a mollare, a quanto pare, dato che grazie alla piattaforma web adesso la neo-modella hot riesce a guadagnare il doppio rispetto al vecchio salario. Ha cominciato proprio durante il lockdown, il periodo più nero per il suo mestiere più che decennale.
La Gardin ha deciso di lanciarsi quasi per gioco, con qualche foto soft, un po’ erotica. Ha dichiarato di essere stata molto combattuta sul da farsi. In fondo si tratta sempre di vendere il proprio corpo, non in maniera fisica, ma bisogna esporsi tanto.
Un sacrificio che sempre più donne sono pronte a fare, pur di arrivare a fine mese senza aver timore di arrivare con l’acqua alla gola o peggio, affondare del tutto. E così è iniziata la sua avventura hot. Sarà che l’isolamento ha generato più desiderio di contatto, desiderio carnale…
A distanza di poco più di un anno le foto soft si sono trasformate in video espliciti e adesso il profilo OnlyFans della Gardin conta migliaia di follower e decine di fedeli iscritti. Alla fine l’esperimento è risultato talmente redditizio e impegnativo che la 30enne è stata in un certo modo ‘costretta’ a lasciare il vecchio, tradizionale lavoro.
“Le persone iniziavano a fare domande e non volevo mettere in difficoltà il mio titolare e i miei colleghi. Io mi sento bene e felice per quello che faccio. Ho scoperto questa opportunità a 30 anni e da un lato mi dico che avrei potuto buttarmi prima ma dall’altro non sarei stata consapevole e pronta come lo sono oggi”.