Raccogliere l’eredità della Regina Elisabetta non sarebbe stato facile per Carlo III che ha dovuto mettere in atto una della azioni più drammatiche della storia della monarchia inglese… 100 persone sono state buttate fuori da Buckingham Palace.
La prima settimana nelle vesti di Re per Carlo sta portando anche varie polemiche, dato che il sovrano sta mettendo davvero in atto alcune delle linee guida sul suo regno che erano state annunciate da tempo.
Gli inglesi, però, non avrebbero mai immaginato di assistere al tutto in modo così veloce e repentino, già durante i giorni dedicati al lutto della sovrana, nel pieno del funerale di solenne di Elisabetta II.
Carlo nella prima settimana da Re scatena il panico
Già da tempo Carlo Winsdor aveva lasciato intendere quale sarebbero state le linee guida della sua monarchia, come il taglio dei membri della Royal family impegnati in carica istituzionale, mettendo in atto un abbattimento dei costi. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo riguarda la mancata assegnazione del Ducati di Edimburgo che doveva essere ceduto al fratello Edoardo dopo la morte del Principe Filippo, e la cessione del Ducato di Cornovaglia a William e Kate che oggi hanno i seguenti titoli: Principi del Galles, Duchi di Cambridge e anche Duchi di Cornovaglia.
Una monarchia “slim” che prevede anche il taglio del personale all’interno i Buckingham Palace, cominciato subito dopo la morte della Regina Elisabetta e che sta continuando ancora oggi che il Re Carlo III ha messo in atto in suo trasferimento ufficiale negli appartamenti della Regina Elisabetta.
100 persone sono state fatte fuori
Ebbene sì, Re Carlo III ha cominciato la sua vita ufficiale da sovrano e Buckingham Palace si respira uno strano vento di rivoluzione che però non è molto gradito ai dipendenti.
Secondo quanto reso noto da una fonte vicino a Buckingham Palace tutti gli impiegati sono davvero terrorizzati: “Sono tutti assolutamente scossi. Tutto il personale ha lavorato fino a tardi ogni notte da giovedì, per poi ricevere questo trattamento”. Infatti, in una settimana Re Carlo avrebbe licenziato circa 100 dipendenti tra segretari privati, dipendenti dell’ufficio finanziario, il team di comunicazione e il personale domestico… la catena dei licenziamenti, però, potrebbe continuare anche nel corso delle prossime settimane.