Come sanno già gli iscritti al nostro canale YouTube, stiamo continuando ad intervistare gli esponenti dei partiti candidati alle elezioni politiche 2022.
Per par condicio, stiamo provando / abbiamo provato a contattare tutti i partiti che puntano ad entrare / a rientrare in Parlamento sia via mail, che via telefono o attraverso gli appositi form sui rispettivi siti.
In alcuni casi, riuscire a contattare le realtà è risultato / sta risultando più difficile del previsto: il 23 settembre vi daremo conto di chi ha più o meno ignorato la nostra richiesta di esporre i propri programmi ai nostri lettori (e se ignorano la stampa, non osiamo pensare come possano ignorare i cittadini).
Affinché il formato sia il più snello possibile, ai candidati vengono poste domande generiche sul proprio programma, sulle proprie aspettative, sui temi più caldi del dibattito pubblico.
Sarà il lettore / ascoltatore, basandosi sul proprio senso critico, a farsi un’idea circa liste e candidati.
Il terzo a prestarsi a questo speciale di PeriodicoItaliano pensato in occasione delle Politiche 2022 è stato Giuseppe Cirillo, deus ex machina del Partito della Follia Creativa.
Queste le domande postegli:
Da chi è formato e dove si posiziona il Partito della Follia Creativa?
Quali sono i punti del programma?
Quali sono le posizoni del partito in merito a temi particolarmente caldi e divisivi come aborto, leggi sull’omotransfobia, ius scholae / ius soli, fine vita, gestione flussi migratori?
Quale dovrebbe essere la posizione internazionale del Paese secondo la vostra ottica?
Come vede l’Italia da qui a 20 anni?
A cosa punta il vostro partito, in termini di possibli percentuali? E che scenario ritiene uscirà dalle urne?
Quello di Cirillo, in strada a Roma in zona Piazza Fiume per attività elettorali al fianco dell’immancabile auto rosa con cui sta andando in giro in questo periodo pre-elettorale, è stato un vero e proprio show.
Tra (consapevole) follia e buon senso, Cirillo ci ha raccontato le posizioni del suo Partito.
Nello specifico, sono due gli obiettivi principali del Partito della Follia Creativa (e sono obiettivi tutt’altro che folli): prestare particolare attenzione alla segnaletica orizzontale (e soprattutto alle striisce pedonali, ché in molte parti d’Italia vengono considerate quasi come qualcosa di accessorio) e all’educazione sessuale dei più giovani, cui dovrebbero essere forniti preservativi gratis per evitare il proliferare di malattie sessualmente trasmissibili.
Per il resto, spazio alla più assoluta libertà.
Di seguito, potete ascoltare da voi le risposte di Giuseppe Cirillo, apprezzando il dinamismo dell’intervista: