Sbarcati su TikTok in vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre, Matteo Renzi cerca di catalizzare l’attenzione attorno alla sua figura ponendo domande scomode agloi ex premier. Una challenge giovane dal gusto retrò.
Diciamo pure che tra barzellette, meme e autoironia dal dubbio gusto, la scelta della classe politica di usare un linguaggio “giovane” fino ad ora si era rivelata non solo sbagliata, ma anche anacronistica. Ridurre, infatti, il dibattito politico a slogan ad effetto che facciano leva sul lato comico della questione, proprio per usare il linguaggio giovane che piace tanto ai nostri politici, è apparsa sin da subito una mossa cringe.
Archiviato però il primo impatto su TikTok di Enrico Letta, Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, ora il cerchio si stringe: il 25 settembre ormai è alle porte. E’ arrivato il mometo, quindi, di essere seri, anche su TikTok. Proprio per questo, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, al momento esponente con Calenda del famoso terzo polo, ha deciso di sottoporre una challenge ai suoi avversari politici.
Insomma, dopo l’orribile boiler summer cup di inizio estate, ora è il turno del guanto di sfida lanciato da Renzi. “Visto che siamo tutti su TikTok perché non ci confrontiamo sui contenuti?”, ha scritto sotto la clip Renzi, avvalendosi di quei fotomontaggi fatti ad arte dai ragazzi, per rendere ancora più di impatto e immediato il video. Ma cosa ha chiesto l’ex premier agli altri suoi colleghi e perché ha escluso dal dibattito politico versione social proprio Matteo Salvini e Giorgia Meloni?
Discussioni tra ex premier e le accuse di Matteo Renzi
I grandi esclusi, come dicevamo, sono proprio quei partiti che al momento, stando ai sondaggi, sono quelli che raccolgono da soli la maggior parte del consenso elettorale. Tuttavia, l’esclusione si deve ad altro. Né la Meloni né Salvini sono stati per ora a capo della Presidenza del Consiglio.
Ecco quindi perché Renzi ha rivolto la challenge solo agli ex premier che al momento, come lui, concorrono per avere la maggioranza di governo: “Mi piacerebbe che gli ex presidenti del Consiglio trovassero la forza di rispondere agli italiani sulle loro scelte di questa campagna elettorale”, esordisce così il leader di Italia Viva, ex premier a sua volta, su TikTok. “Vorrei chiedere a Enrico Letta perché, quando è stato premier, ha aumentato le tasse portando l’Iva dal 21 al 22 per cento?”, ha cominciato Renzi, lanciando ad ognuno degli ex premier, più che una sfida, una provocazione.
“Vorrei chiedere a Giuseppe Conte: perché quando è stato premier ha fatto venire i soldati russi in Italia e ha detto tutto e il contrario di tutto, proclamandosi sovranista alle Nazioni unite e populista alla scuola della Lega, poi magnifico punto di riferimento del progressismo”, sui soldati russi, però, all’epoca Conte – ci avvaliamo del beneficio del dubbio – non poteva immaginare durante la prima ondata di Covid-19 cosa sarebbe accaduto da lì a poco.
Infine, Renzi si rivolge al leader di Forza Italia: “Vorrei chiedere a Silvio Berlusconi come è possibile, per uno come lui, che ha sempre sostenuto le ragioni dell’europeismo, aver accettato di mandare a casa Draghi per avere al suo posto una sovranista come Giorgia Meloni?”.
Si potrebbe però chiedere proprio a Matteo Renzi di chiarire i suoi rapporti con l’emiro dell’Arabia Saudita Bin Salman che, in pieno spirito rinascimentale, autorizzò il blitz per uccidere il giornalista dissidente Jamal Khashoggi. Ma non solo. Per la storica visita tra i due, Matteo Renzi avrebbe ricevuto un compenso di 80.000 euro da un regime che detiene una posizione torbida sulle sue responsabilità in Yemen.
Da segnalare inoltre come i commenti al video siano tutt’altro che positivi, a testimonianza che la presenza dei politici su TikTok rischia di rappresentare un autogol per gli stessi – convinti viceversa di poter raggiungere un target appetibile alle urne, quello degli zoomer.
E tra i commenti critici, c’è chi scrive:
“Anche tu sei stato un ex presidente del consiglio, fattele anche tu due domande”
O ancora, gchiede un giovanissimo che evidentemente non ha problemi di memoria:
“io vorrei chiederti perché avevi detto che ti saresti allontanato dalla politica in caso di sconfitta al referendum ma oggi nel 2022 sei ancora qui?”
Sarebbe interessante sentire le sue risposte.
Di seguito il video in questione
@matteorenziufficiale Visto che siamo tutti su TikTok perché non ci confrontiamo sui contenuti? Una domanda ai tre ex premier degli altri schieramenti: Letta, Conte e Berlusconi #matteorenzi #enricoletta #giuseppeconte #silvioberlusconi ♬ Future – Official Sound Studio