Aveva catturato uno squalo tigre ma è rimasto senza parole quando si è accorto che l’animale aveva ancora dei resti umani all’interno della sua pancia.
Humphrey Simmons, che svolge la professione di banchiere, stava pescando nelle acque al largo delle Bahamas con i suoi amici, quando ad un certo punto è riuscito a catturare lo squalo tigre. Come riporta il Sun, l’uomo si è accorto che l’animale pesava un po’ troppo per la sua lunghezza (poco più di tre metri e mezzo).
Non appena Humphrey Simmons è andato per togliere l’amo dalle mascelle dello squalo è saltato fuori un piede umano.
“Stavamo per tagliare l’uncino dalla sua bocca e lasciarlo andare quando ha rigurgitato un piede umano – il racconto del banchiere – Era tutto intatto dal ginocchio in giù. Era maciullato, ma c’era ancora carne sull’osso”.
A quel punto i pescatori, temendo che potessero esserci più corpi all’interno, hanno portato lo squalo sulla riva di Nassau e hanno deciso di aprirlo. All’interno sono stati trovati i resti mozzati di un uomo, privo della sua testa.
I resti erano di un marinaio scomparso qualche giorno prima
Lo squalo aveva rigurgitato la gamba sinistra dell’uomo e la sua gamba destra, mentre le due braccia – divise in due – sono state trovate nello stomaco. Gli esaminatori forensi hanno completato i test del DNA sulle parti del corpo mutilate, confermando che i resti erano di almeno un paio di giorni prima.
Gli esperti non sono riusciti a stabilire con certezza se l’uomo fosse vivo o morto quando è stato mangiato dallo squalo tigre.
Tuttavia, qualche giorno prima della cattura, avvenuta il 4 settembre 2010, due marinai erano stati dichiarati dispersi. La polizia è poi riuscita a identificare l’uomo come il marinaio Judson Newton tramite le sue impronte digitali.
Il 43enne e il suo amico Franklin Brown sono scomparsi durante un viaggio in barca il 29 agosto dopo che la nave ha avuto problemi al motore.
Gli squali tigre possono crescere fino a superare i 7 metri e mezzo di lunghezza, arrivando a pesare fino a 635 chili. Dopo i grandi squali bianchi sono proprio gli squali tigre i responsabili degli attacchi agli esseri umani.
Nuova vittima alle Bahamas: una donna uccisa da uno squalo
Nel frattempo, una donna di nazionalità americana è stata uccisa da uno squalo sempre alle Bahamas. La vittima è stata identificata in Caroline DiPlacido, che lavorava in un college della Pennsylvania.
La 58enne stava facendo snorkeling con la famiglia a Nassau martedì scorso quando è stata sbranata a morte da uno squalo toro. Caroline viveva a Millcreek Township e lavorava come coordinatrice di un progetto presso il campus di Gannon’s Erie, in Pennsylvania, secondo quanto riportato dal New York Post.
Si trovava in vacanza alle Bahamas con sua figlia, suo figlio e suo marito. Nel filmato, diffuso sul web, si vedono i medici che cercano di rianimare Caroline mentre viene portata a riva. La donna è stata portata d’urgenza in ospedale dove è morta per le ferite riportate.