Una notizia che ha suscitato grande commozione sia all’interno del mondo degli avvocati che in quello della politica.
Niccolò Ghedini, 62 anni, senatore di Forza Italia, è infatti venuto a mancare all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato in seguito ad una polmonite. Per lungo tempo Ghedini, storico avvocato di Silvio Berlusconi, aveva dovuto combattere con una grave forma di leucemia che aveva fortemente indebolito le sue difese immunitarie.
Nei mesi scorsi si era sottoposto ad un trapianto di midollo proprio al San Raffaele, ma stando a quanto trapelato il decesso è avvenuto per una complicanza, la polmonite, contratta proprio per il suo stato di paziente immunodepresso.
La notizia della morte di Niccolò Ghedini è stata data in diretta anche dalla trasmissione di Rete 4, Controcorrente, condotta da Veronica Gentili.
“È morto il senatore di Forza Italia Niccolò Ghedini, la notizia è appena arrivata – le sue parole – È stato per molti anni l’avvocato di Silvio Berlusconi e aveva soli 62 anni”.
“Ha lottato come un leone, è caduto sul campo”
Veronica Gentili ha poi voluto mostrare il post pubblicato sui social da Silvio Berlusconi per omaggiare quello che è stato per anni il suo avvocato. “Non ci sembra possibile ma purtroppo è così, il nostro dolore è grande, immenso, quasi non possiamo crederci…”, si legge in un passaggio del post di Berlusconi.
Ultima ora
Morto Niccolò Ghedini, storico avvocato di Silvio Berlusconi. Aveva 62 anni#Controcorrente Prima serata pic.twitter.com/b1TAuQCLJ1
— Controcorrente (@Controcorrentv) August 17, 2022
Ma sono stati in tantissimi a voler salutare Ghedini, specialmente dalle fila del centrodestra, con cui l’avvocato ha militato politicamente per molto tempo.
Tra i più toccati dalla sua scomparsa c’è Gianfranco Rotondi, vicepresidente del gruppo di Forza Italia alla Camera: “Addio a Nicolò Ghedini, uno degli amici con cui ho condiviso trent’anni di storia politica, e una delle persone più disinteressate che siano state a fianco di Silvio Berlusconi – le sue parole – Ha lottato come un leone, e scompare in campagna elettorale, come un combattente indomito che sceglie di cadere sul campo”.
Nato a Padova nel 1959, Ghedini si è laureato in giurisprudenza a Ferrara e ha iniziato la carriera nello studio legale del suo papà, Giuseppe, famoso penalista padovano. Già negli anni ’70 era attivo politicamente con il Fronte della Gioventù, anche se successivamente si è avvicinato al Partito Liberale Italiano e poi a Forza Italia, grazie soprattutto al legame con Silvio Berlusconi.
Nel 2016 Berlusconi gli affidò Forza Italia
Oltre ad essere stato per lungo tempo l’avvocato personale di Silvio Berlusconi, difendendolo a spada tratta dalle varie accuse piovutegli addosso specialmente per il caso Ruby, Ghedini è stato al fianco del Cavaliere anche in Forza Italia assicurandosi la piena fiducia dell’ex premier.
Non è certo un caso se nel 2016, in seguito ad un’operazione al cuore, Berlusconi decise di lasciare le chiavi del partito proprio a Niccolò Ghedini, assieme a Gianni Letta.