Ma davvero vedremo anche Morgan candidato alle prossime elezioni politiche del 25 settembre?
Stando a quanto affermato dallo stesso cantautore questa eventualità è da escludere, ma in qualche modo l’ex frontman dei Bluvertigo sarà comunque attivo nella scena politica, anche se nelle retrovie.
Nei giorni scorsi era stato Vittorio Sgarbi a nominare Morgan come un possibile candidato, ma Marco Castoldi, in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Giornale, smentisce questa ipotesi, anche se come sempre cerca di buttarla sull’ironia.
“La prossima candidatura sarà a Presidente del Consiglio”, ha detto Morgan, che poi ha ricordato come due grandi artisti, Carmelo Bene e Pier Paolo Pasolini, non si siano mai candidati e anzi abbiano scelto di stare a molta distanza dai palazzi della politica.
Tuttavia, Morgan ha poi affermato di voler aiutare Giorgia Meloni in questa campagna elettorale. In che modo? L’artista consiglierà la leader di Fratelli d’Italia sui vocaboli da usare nel programma elettorale.
L’inglese di Giorgia Meloni è impeccabile
“Sto consigliando Giorgia Meloni per il programma elettorale. Ho detto la mia sull’uso dei vocaboli, sulle parole che poi sono parte del mio mestiere”, ha detto Morgan, che poi ha confessato di voler suggerire qualcosa alla Meloni anche sul piano politico.
“Qualcosina eh – ha detto il cantante – Ma non ne voglio parlare”. Nel frattempo l’artista continua ad essere molto impegnato musicalmente: il brano Battiato (mi si spezza il cuore) – scritto prima della morte del celebre Franco – è già disponibile in streaming.
Un aiuto inaspettato, quindi, per Giorgia Meloni, che viene già data in testa in tutti i sondaggi e sogna di diventare la prima Presidente del Consiglio donna nella storia d’Italia. Pare che la numero uno del partito di destra, erede di Alleanza Nazionale, stia già facendo le prove generali per ricoprire questo importantissimo ruolo.
Intervistata in diretta da Fox News, la leader di FdI ha mostrato di saper parlare un inglese davvero ottimo, parlando in maniera molto chiara ed esaustiva del suo programma in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.
Un esame superato brillantemente, come sottolinea anche Dagospia: il sito di Roberto D’Agostino ha messo a paragone l’intervista in inglese rilasciata da Giorgia Meloni con quelle tragicamente note di Matteo Renzi, che cercava di barcamenarsi con enorme fatica in un inglese a dir poco ‘maccheronico’.
“Chi vota a destra è analfabeta? Inaccettabile”
Giorgia Meloni, negli ultimi giorni, ha voluto anche ribadire come votare a destra non sia un’onta.
“Io non accetto il racconto che chi non è di sinistra non vale niente e chi vota centrodestra è analfabeta”, ha detto la leader di FdI in un incontro a Marina di Pietrasanta, in Versilia.
“Non serve una tessera di partito per meritare qualcosa e io voglio restituire orgoglio a tutte le persone che, per anni, si sono dovute nascondere per arrivare dove volevano”, ha aggiunto.