L’attrice e showgirl Elena Santarelli festeggia il figlio Giacomo per il suo 13mo compleanno, ed esprime tutta la sua gratitudine. Leggiamo insieme l’articolo.

Negli ultimi anni Elena Santarelli e il marito Bernardo Corradi, ex attaccante del Parma, sono stati enormemente in apprensione per il figlio a cui nel 2018 è stato diagnosticato un tremendo male. Per entrambi i genitori, da allora, sostenere Giacomo, e farlo curare dai migliori medici, ha costituito il principale obiettivo di vita. La sfida è stata dura ma alla fine è giunto il lieto fine. Il figlio è guarito e mamma Elena e papà Bernardo hanno potuto tornare a sorridere.
Il calvario è stato superato ma la stessa donna non ha nascosto in più occasioni e, in un’intervista rilasciata a Le Iene, alcuni momenti in cui si è sentita sprofondare:
“Mi sono vergognata di tornare a lavorare, di uscire con mio marito, persino di andare dal parrucchiere. Mi sentivo male per essermi presa un pezzo di vita per me. Gli sguardi, le parole della gente ti proibiscono di essere altro dalla malattia”.

Parimenti la showgirl ha pure raccontato l’immensa gioia di quando ha saputo che il figlio era guarito. Le telefonate a parenti e amici per comunicare la lieta notizia, ma anche la messa in guardia nei confronti di Giacomo, sulla possibilità che la malattia possa un giorno ripresentarsi.

La commovente dedica dell’attrice

Adesso, nella ricorrenza del compleanno del figlio, chiamato affettuosamente Jack, Elena Santarelli esordisce con un post sul suo profilo Instagram, con il quale annuncia all’universo mondo la sua gioia e gratitudine per la miracolosa guarigione. Un messaggio di poche parole, ma davvero emozionante, quello che ha voluto pubblicare recentemente Elena Santarelli. La toccante dedica rappresenta l’espressione di tutta la felicità per avere ancora con sé l’amato figlio, e potergli festeggiare il 13 compleanno.

“Tredici anni è molta gratitudine. Mamma e papà”. La didascalia è corredata dall’hashtag withlove.
La festa ha avuto luogo con una cena in famiglia a Formentera. E non è mancata la classica torta stavolta un po’ sui generis, forse.
Tutto è bene quel che finisce bene. Si direbbe, almeno qualche volta.