L’ex campione è stato trovato morto nella sua camera d’albergo: a dare l’allarme la sua compagna. Semi nuda e sotto shock, la donna si trova in ospedale.
Tragedia all’Hotel Continentale di Firenze, a pochi passi dal Ponte Vecchio. Nella giornata di ieri la serenità della struttura è stata stravolta dalle urla di una donna seminuda, in lacrime e in stato di shock a pochi passi dalla sua camera d’albergo. Secondo quanto emerso, la turista è uscita come una furia dalla sua camera ed ha cominciato a chiedere aiuto finché alcuni vicini di stanza non sono usciti a prestarle soccorso.
Sebbene la donna fosse in stato di shock, si è capito subito che era successo qualcosa al suo compagno e sono stati immediatamente chiamati i soccorsi. Purtroppo quando questi sono giunti, per l’uomo non c’era più nulla da fare. Sul luogo dell’accaduto sono giunte anche le forze di polizia che hanno constatato il decesso e cominciato ad esaminare la camera d’albergo ed il corpo della vittima in cerca di indizi che potessero indicare cosa fosse successo.
Nel frattempo la compagna dell’uomo deceduto è stata portata in ospedale per un ricovero di controllo e in struttua si è compreso che era necessaria un’operazione. Al momento non sono note le condizioni di salute della donna, ma si sa che non è in pericolo di vita: questa infatti aveva riportato qualche lesione, ma nulla di eccessivamente grave.
Gioco erotico finisce in tragedia: la drammatica fine dell’ex campione
Sono in un secondo momento è stata svelata l’identità della vittima. L’uomo deceduto ieri nella camera d’albergo era Ricky Bibey, ex campione di rugby che era stato costretto ad un ritiro prematuro da un brutto infortunio. Nella sua camera sono state trovate tracce di stupefacenti e l’ipotesi principale è che i due fidanzati stessero facendo qualche gioco erotico che è finito male.
Pare infatti che con loro non ci fosse nessuno in stanza e che sul corpo dell’ex rugbista non vi siano tracce di violenza che possano indurre a pensare che qualcuno lo ha aggredito e ucciso. Possibile dunque che Bibey sia stato colto da un malore durante l’atto sessuale, forse causato anche dalle sostanze stupefacenti che aveva assunto insieme alla compagna. Nei prossimi giorni gli inquirenti andranno alla ricerca della conferma, attraverso la testimonianza della donna che ha richiesto aiuto e alle analisi autoptiche sul corpo di Bibey.
La coppia era di casa in Italia. Dopo la fine prematura della carriera da rugbista, Bibey e la compagna avevano avviato un’attività imprenditoriale che li portava spesso a visitare il nostro Paese.