Durante l’ultima seduta, il consigliere comunale di Catania Daniele Bottino ha preso la parola per denunciare, indignato, l’intervento della polizia municipale in una delle zone più “anarchiche” della città.
Chi non è mai stato o poco conosce Catania, non sa bene quanto sia fiorente un’economia che non è poi nemmeno del tutto sommersa. Stiamo parlando delle giostre, delle bancarelle abusive e dei camion dei panini, ovvero dei veri e propri ristoranti a quattro ruote che offrono una cena veloce e a pochi euro, tutta a base di panini e condimenti vari. Ma non solo. Chi volesse consumare sul posto, può trovare anche diversi tavolini ai lati del mezzo.
Peccato, però, che non ci sia la concessione per il suolo pubblico. In altre parole, tutti i tavoli che invadono la strada sono abusivi e non potrebbero stare così in bella vista in una delle zone più gremite e frequentate a Catania in estate. Non è chiaro quando il fenomeno sia iniziato, eppure la maggior parte dei camion è concentrata tutta nella zona del lungomare, lasciata totalmente, se non intenzionalmente, nel degrado assoluto.
E’ una morbosità e una confusione di luci, canzoni e persone che ordinano un panino con la polpetta, mentre a pochi passi il mare gorgheggia tranquillo. Insomma, si tratta di una zona della città difficile da gestire e abbandonata dalle istituzioni. Soprattutto in via del Rotolo, bancarelle, tavoli e macchine, anche in tripla fila, la fanno ormai da padrona da anni nell’incuria generale, rendendo difficile persino la stessa viabilità in una strada molto larga.
Incontri ravvicinati con la polizia municipale
Proprio per tutti i motivi spiegati prima, vedere una voltante della polizia municipale in via del Rotolo, così come in tutta l’area, è davvero un miraggio e quando accade, desta stupore, lo stesso percepito dal consigliere comunale Daniele Bottino vicino all’ex sindaco di Catania Enzo Bianco, ma non per i motivi che potete immaginare voi.
“Racconterò una storia. Sabato sera in via del Rotolo, dove tra poco i tavolini abusivi delle attività commerciali li ritroveremo dentro le auto. Si vende di tutto. Qualsiasi tipo di attività non autorizzata la troviamo li insieme a gruppi di ragazzi con fiumi di alcol e droghe. Ma una pattuglia non si vede mai. Ebbene sabato sera, come per magia, una pattuglia della Polizia Municipale scende da via del Rotolo e tutti restano sconvolti”, ha esordito Bottino.
“Ma invece di fermarsi da colui che vende in mezzo alla strada, la Polizia Municipale si ferma in una piazza dove un gruppo di persone di un’associazione in maniera pacifica sta parlando di un tema religioso. Hanno chiesto la documentazione. E l’associazione aveva l’autorizzazione a stare li. L’associazione stava predicando il vangelo. Stavano mandando della musica cristiana”, continua il consigliere visibilmente agitato.
“A Catania ormai si può parlare solo di malavita o di schifo. Perché quando si parla d’altro, quando si parla di temi cristiani, interviene la Polizia Municipale che di certo è stata chiamata da qualcuno. Ma la barzelletta non è finita qui. Perché quando la polizia ha visto l’autorizzazione invece di andare via, ha fatto un verbale di 1000 euro ai missionari, gente che campa con le offerte”, insomma oltre il danno la beffa.
Ma il consigliere non ha ancora terminato, pur non citando mai il nome dell’associazione religiosa che pare essere la stessa frequentata da Daniele Bottino: “Vergogna! Vergogna al corpo della Polizia Municipale, agli agenti, a quest’amministrazione, a tutti quelli che sono seduti qui e che permettete questo schifo. Vergogna al signor sindaco. Se domani il sindaco facente funzioni non farà in modo insieme all’assessore alla Polizia Municipale di cancellare questo verbale fatto a missionari questa cosa io la porterò molto più in alto”.