Tempo di vacanza, tempo di soldi da spendere senza neanche accorgersene. Dopo il caso di San Benedetto del Tronto, arriva da Capri un’altra denuncia via social di conti decisamente troppo salati. Ma chi ha ragione?
Scegliere di fare una vacanza in mete turistiche famosissime e che ogni anno raccolgono un bacino di vacanzieri incredibile, significa dover fare i conti anche con la “qualità” del posto, più che del posto stesso. Ci sono, infatti, delle mete molto rinomate, come Taormina, Milano Marittima e Porto Cervo, in cui si paga per il solo fatto di aver avuto accesso a delle zone riservate alle persone che, in teoria, “contano” e che possono permettersi di spendere senza pensare al conto in banca.
Lo stesso discorso vale per Capri, meta dei vip, tanto che lo scorso maggio scorso Beatrice Valli e Marco Fantini hanno deciso di convolare a nozze proprio sull’isola dei faraglioni. Tutta questa noiosa premessa è necessaria per spiegare che, per quanto sia assolutamente sbagliato strapagare, purtroppo questo è il “mercato”. Si può essere consapevoli e sborsare più del necessario oppure si può scegliere di visitare questi meravigliosi posti, senza usufruire dei suoi lussuosi servizi, come la colazione in piazzetta.
Sta facendo discutere, infatti, il TikTok di un turista, @gianmarcodironza02, che insieme ai suoi amici ha speso per la colazione al Piccolo Bar Capri – Bar in Piazzetta ben 78 euro. Si tratta di uno dei bar centrali e più rinomati dell’isola, tuttavia l’utente ha considerato eccessivo il costo per qualche cornetto e caffe, aggiungendo come, con la stessa cifra, “quei soldi mi bastavano per i caffè di un mese e mezzo”. Insomma, pare che non gli sia piaciuto pagare per un cornetto e un cappuccino 14 euro.
Scontrini da paura
Stiamo parlando ovviamente di uno scontrino davvero esagerato, di solito 78 euro si spendono per una cena in 4 ad esempio. Tuttavia, siamo sempre a Capri, motivo per cui sui social c’è chi sodalizza col turista e chi, invece, no. “È Capri! Vuoi andare? Paga“, scrive una ragazza sotto la clip. Ma non solo. Sempre sotto il video in molti hanno fatto notare come non sia un segreto che Capri sia cara, proprio per questo non ha senso rimanere sorpresi per il costo proibitivo di una semplice colazione.
“Non è nemmeno uno scontrino fiscale”, aggiunge però un’altra utente. Infine, c’è anche chi su TikTok sa sdrammatizzare, che non guasta mai: “Al bar dove vado io, di solito, con 78 euro mi lascia anche le chiavi”. Eppure, non è la prima denuncia social per dei conti troppo salati.
A San Benedetto del Tronto, una cena di pesce per 4 persone è costata ben 508 euro, come ha scritto su Facebook Giorgio Tondini, uno dei quattro commensali. Tuttavia i 4 hanno cenato in uno degli chalet più noti ed esclusivi della Riviera. In qualche modo, insomma, sapevano che avrebbero pagato di più il luogo, che non l’effettiva quantità e qualità del cibo. Tuttavia, Tondini lo stesso si è dimostrato deluso.
“Le 4 linguine “Plà Plà”, mezzo crostaceo in ogni piatto, quindi 2 in tutto sono costate DUECENTOTTANTA EURO, cioè 70 euro cadauna, contro un massimo documentato dal menù di 35 euro delle stesse linguine ma con i più pregiati astici o aragoste”, ha scritto su Facebook. “Delusione, amarezza, rabbia, digestione bloccata e rimorso per non “averla buttata in caciara” con carabinieri, finanza e disobbedienza civile”.