Il divorzio tra Francesco Totti e Ilary Blasi è ormai ufficiale: l’immenso patrimonio della coppia da dividere. Quanto sono ricchi?
La notizia era circolata già a febbraio, quando Dagospia aveva rilanciato l’indiscrezione secondo cui il matrimonio tra i due era finito ormai da tempo. Secondo il portale di gossip i due vivevano già due vite separate e addirittura avevano anche avuto altre relazioni. In quel momento sia Francesco che Ilary hanno pensato fosse meglio smentire, per gestire meglio la situazione e preparare i figli a quanto sarebbe successo. Inoltre con ogni probabilità i dettagli sulle relazioni sentimentali non erano reali.
Ieri è però giunta la conferma a parte di ciò che aveva anticipato Dagospia. Lo stesso portale di gossip ha anticipato l’uscita di un comunicato ufficiale condiviso con il quale Totti e Ilary avrebbero confermato la separazione. Insomma la fine del loro rapporto coniugale è ormai ufficiale, adesso restano da decidere quelle che saranno le conseguenze legali e finanziarie di questa decisione. La coppia, infatti, era una potenza economica, suddivisa in sette società che gestiscono gli interessi della coppia, appartamenti e conti in banca.
Per quanto riguarda i risparmi della coppia, si vocifera che nei tanti anni di carriera calcistica Francesco Totti sia stato in grado di mettere da parte una cifra vicina agli 84 milioni di euro. Ilary Blasi dal canto suo avrebbe anche un cospicuo conto in banca, alimentato con gli introiti del suo lavoro in tv ma anche con i contratti come testimonial e promoter. In questo caso non è emersa una cifra nemmeno indicativa, ma pare che per una singola puntata dell’Isola dei Famosi prendesse 50mila euro di cachet.
Divorzio Totti-Blasi, a quanto ammonta il patrimonio della coppia?
Nei prossimi mesi la coppia dovrà discutere la suddivisione delle quote azionarie delle varie aziende di cui sono proprietari. Per quanto riguarda le società che si occupano di beni immobiliari, la Numberten Srl (che si occupa anche dei diritti d’immagine di Totti) e la Vetulonia Srl, la proprietà è al 100% di Francesco Totti. Lo stesso dicasi per la It Scouting Srl, società di consulenza e gestione delle carriere professionali dei giovani calciatori fondata dall’ex capitano della Roma dopo il ritiro e l’addio alla dirigenza della Roma.
Più complessa risulta la gestione delle altre quattro società. La CT Dieci Srl, società che presta servizi nelle attività sportive, è detenuta da Totti al 49% e il 51% è di Giovanni Demantis, mentre la Coach Consulting Srl, società che si occupa di consulenza e preparazione nelle attività sportive, è al 50% del Pupone e al 50% di Pietro Chiodi. La Number Five, società di gestione dei diritti di immagine, e la SSD Sporting Club Totti, sono invece al 90% di proprietà di Ilary Blasi.
Se per la Number Five potrebbero non esserci troppi problemi a lasciare Ilary al timone, diverso è il discorso per lo Sporting Club Totti, società calcistica dilettantistica a cui Totti tiene molto e che si occupa tra le altre cose di formare e scovare giovani calciatori romani che possano ambire ad un upgrade di carriera a livelli più alti. Secondo i calcoli effettuati dagli analisti, tra le varie proprietà dei Totti ci sarebbe un patrimonio netto di circa 100 milioni di euro da suddividere.