Una vicenda su cui le forze dell’ordine hanno già avviato le indagini per fare piena luce e capire tutti i dettagli, ma che per fortuna si è conclusa positivamente.
Sono stati due giorni di grande angoscia per tutta la comunità di Corigliano Rossano, la città in provincia di Cosenza dove per 48 ore non si è saputo nulla di Pina Sidero. La 22enne sembrava sparita senza aver lasciato nemmeno una traccia.
Ma proprio nelle scorse ore è arrivata la notizia in cui tutti stavano sperando. Pina Sidero è stata infatti ritrovata viva, anche se legata con del filo spinato ad una recinzione. La giovane, che è stata trovata ad una trentina di metri dalla sua abitazione, è apparsa fisicamente molto provata.
Le ricerche erano proseguite per tutta la notte, finché intorno alle 2 i vigili del fuoco posizionati nei pressi dell’unità di crisi hanno sentito dei gemiti provenire proprio da quella zona.
Le persone che si erano fin da subito messe alla ricerca di Pina Sidero si erano recate anche in quel posto, senza però notare la presenza della giovane né tantomeno indizi che potessero far risalire al suo posizionamento. Per questo, le forze dell’ordine immaginano che la giovane sia stata portata in quel luogo in un secondo momento.
La giovane riferisce di essere stata picchiata
Inizialmente si era pensato ad un allontanamento volontario, ma ora questo ritrovamento potrebbe far presupporre altri scenari. La polizia di stato sta eseguendo le indagini sotto le direttive della Procura della Repubblica di Castrovillari.
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Rossano hanno provato a sentire la ragazza in queste ore, ma Pina Sidero è ancora molto provata e confusa, come riportato anche dall’ANSA. La testimonianza della ragazza, oltre ovviamente agli accertamenti investigativi, sarà comunque fondamentale per cercare di capire cosa è accaduto.
Le autorità stanno infatti cercando di capire se la 22enne sia stata effettivamente sequestrata e poi rilasciata, oppure se l’allontanamento e poi il ritrovamento facciano parte di una sorta di messinscena.
Alcuni siti della zona riportano che la giovane avrebbe riferito al pm di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari e ai funzionari del Commissariato di essere stata picchiata e poi legata alla recinzione. Sulla veridicità delle affermazioni sono in corso gli approfondimenti investigativi. La 22enne è stata trasferita al presidio ospedaliero Nicola Giannettasio per le prime cure del caso.
Molto riservata, senza social né smartphone
Pina Sidero vive con sua madre – separata da tempo dal papà della giovane – e sua sorella maggiore in un’abitazione di Corigliano Rossano.
Sempre stando a quanto trapelato nelle ultime ore, la ragazza viene descritta come molto riservata, senza profili social e senza smartphone. Tuttavia, sembra che non molto tempo fa la 22enne abbia ricevuto alcuni biglietti con delle minacce.