Cosa mangia la Sovrana più longeva della storia britannica? Proviamo a scoprirlo insieme raccogliendo le rivelazioni del suo ex chef.
Se è vero che la salute si fa a tavola, ciò non può essere altrimenti neppure per la Regina Elisabetta, la cui longevità dovrebbe costituire la cartina di tornasole delle sue abitudini culinarie. Inoltre, anche rispetto ai numerosi impegni di Stato, la Sovrana ha curato l’ alimentazione affidandosi alle esperte mani di sapienti chef di palazzo. Proprio uno di questi ex chef ha confessato al The Telegraph alcuni dettagli relativi a ciò che mangia e beve Elisabetta II.
Da quello che Darren McGrady ha rivelato, The Queen “mangia per vivere”, preferendo inoltre piccole porzioni estendendo i pasti durante la giornata. Il principio appena descritto è stato sostenuto anche dall’Università di Cambridge, secondo i cui ricercatori le piccole porzioni aiuterebbero a ridurre il consumo quotidiano di cibo di circa il 25%.
Siffatto metodo combatterebbe anche i pericoli dovuti al rischio obesità. E infatti la Regina ha mantenuto lungo tutta la sua vita una linea invidiabile, comparendo sempre in perfetta forma, malgrado anche le 4 gravidanze portare a termine con successo.
La dieta di The Queen
Secondo il motto “concediti solo i tuoi cibi preferiti”, la Sovrana è incline a fare degli “strappi” in occasione di una fettina di torta al cioccolato, o di qualche altra delizia, traendo così tutti i benefici che derivano dalla gestione della voglia di cibo.
Un altro aspetto meno noto di Elisabetta II, riguarda il fatto che amerebbe anche la versione amara del cioccolato, ossia quello fondente, almeno al 60%. Una scelta che andrebbe a incidere più che positivamente sulle proprietà protettive delle malattie cardiocircolatorie.
Ma non è tutto. Già, perché Sua Maestà è molto ghiotta anche di frutta, in particolare di quella di stagione. Secondo i consigli dei nutrizionisti, la frutta di stagione aiuterebbe i valori nutrizionali, escludendo il dubbio che arrivi da lontano. Quindi a chilometro 0.
Altro cibo abbastanza consumato da Elisabetta, è il pesce, sia a pranzo che a cena. Immancabile nella dieta reale anche il tè, accompagnato con tramezzini a base di salmone affumicato. Il pesce, specialmente, andrebbe a incidere sulla possibilità di prevenire l’ipertensione.
Quindi la giornata ideale della Regina si aprirebbe con una tazza di tè priva di latte e zucchero, ma con qualche biscottino. La sua prima colazione comprenderebbe cereali e frutta, o in alternativa pane e marmellate e occasionalmente uova strapazzate e salmone.
Continuando con la colazione, si parla dipiatti di pesce e verdura, oppure carni bianche contornate da insalata. Stando alle rivelazioni di McGrady, una delle prelibatezze della Regina sarebbe la sogliola alla griglia con spinaci o zucchine. Altresì The Queen, quando sola, eviterebbe i cibi ricchi di amico. Nel pomeriggio una merenda e l’immancabile tè delle 5 anticiperebbe la cena più tardi, spesso costituita da portate di arrosto di manzo o agnello, oppure ancora pesce come il salmone.
Infine Sua Maestà, il cioccolato, e un calice di champagne.