Acquistata dall’ex Cavaliere come residenza privatissima per passare i periodi di villeggiatura con Francesca Pascale, oggi la villa è in vendita per una cifra che si immagina pazzesca.
Villa Maria. Questo il nome della residenza comprata nel 2015 da Silvio Berlusconi per la ex Francesca Pascale. Si tratta di 1.140 mq di casa, circondata da un parco di 30 mila metri quadrati a Rogoredo di Casatenovo, in provincia di Lecco. Quindi anche vicino alla ben più battuta residenza di Arcore.
L’immobile, conosciuto prima come Villa Giambelli, fu acquistato da Berlusconi per 2,5 milioni di euro. I lavori di ristrutturazione furono supervisionati dalla stessa Pascale e ammontarono a circa 30 milioni di euro.
Adesso, alla luce delle ultime notizie, la residenza da sogno è stata messa in vendita. A darne notizia è stato il Giornale di Merate.
Dopo la rottura della relazione tra il leader di Forza Italia e la pasionaria campana, Villa Maria perse il suo senso originario. Era stata comprata dal magnate in omaggio alla sua compagna, affinché vi trascorressero insieme periodi di relax fuori dall’obiettivo delle telecamere.
La vendita della villa
Dopo la fine della storia con Berlusconi, Francesca Pascale restò a vivere prima in Brianza, salvo poi trasferirsi in Toscana con Paola Turci, con cui intraprese una relazione.
Della villa trapela dunque la notizia della vendita, ma non quella relativa al prezzo. Si immagina una quotazione di mercato molto alta, anche perché la residenza è stata dotata di un complesso sistema di domotica. Di sicuro la Pascale, si mormora da quelle parti, non si è più vista.
E infatti è di questi giorni l’annuncio del sì della donna alla sua partner: la cantante Paola Turci. L’unione civile è stata celebrata dal sindaco a Palazzo dei Priori, sede del Comune di Montalcino, nel senese. Entrambe erano vestite di bianco. Pochissimi gli invitati, circa 25 compresi i 4 testimoni. Non si sono visti vip. Un po’ più numerosi, invece, i curiosi che si sono accalcati all’arrivo in Jaguar della Pascale.
Alla fine della cerimonia, come di consueto, il Comune ha fatto dono alla coppia di una medaglia e una magnum di Brunello, di Montalcino ovviamente. I festeggiamenti sono proseguiti al Castello di Velona.