E’ una notizia terribile quella che arriva dal reparto di rianimazione dell’ospedale Cto di Torino. In seguito ad un gravissimo incidente stradale, lo chef stellato Christian Milone si ritrova a dover lottare per la vita.
Il terribile schianto che ha visto protagonista il famoso cuoco – attualmente in coma farmacologico – è avvenuto a Pinerolo, sulla strada provinciale 129 per Buriasco, piccolo comune in provincia di Torino dove Milone ha la sua abitazione.
Stando a quanto trapelato sui vari siti, pare che il 43enne si trovasse in bicicletta sulla provinciale 129, quando ad un certo punto si è scontrato con un’auto. Immediato il trasporto in ospedale per il cuoco della Trattoria Zappatori di Pinerolo. Una volta arrivato nel plesso ospedaliero di Torino, Milone è stato subito operato dai neurochirurghi.
Oltre alla grande passione per la cucina (una stella Michelin, ndr), Christian Milone ha anche un forte legame con la bici, tanto da essere stato in passato anche ciclista professionista.
Christian Milone ha ottenuto molti premi e riconoscimenti internazionali come cuoco, ma la bicicletta è da sempre la sua vita, come ha scritto proprio il 43enne nella sua biografia sul sito della trattoria.
Christian Milone e quella grande passione per la bici
Ma da cosa nasce questa forte vocazione per le due ruote? L’anno è il 1993, il Giro d’Italia arriva a Pinerolo, la città dove è nato e cresciuto prendendo in mano l’azienda di famiglia. Proprio in quel momento scoppia l’amore tra lo chef stellato e la bici: Milone diventa ciclista professionista e riesce a partecipare ad una corsa rosa, nel 2002.
“Dedizione, sacrificio e metodo che dallo sport ho trasportato nella mia cucina”, si legge ancora sul sito della Trattoria Zappatori.
“Figlio d’arte di papà Franco e mamma Teresina, prima di decidersi ad allacciare il grembiule è stato un ciclista professionista – si legge sul sito Identitagolose.it – Maturando l’ebrezza dell’accelerazione che spettina i suoi piatti migliori”.
L’incidente capitato a Christian Milone ricorda molto quanto avvenuto nel recente passato ad altri ciclisti professionisti. Tutti hanno in mente la tragedia che ha visto protagonista Michele Scarponi, deceduto all’età di 37 anni in seguito ad un incidente stradale mentre si trovava in sella alla sua bici.
La tragedia di Michele Scarponi (che vinse un Giro)
Scarponi arrivava da Filottrano, il suo paese, in discesa, ma in salita giungeva un furgone guidato da un 57enne del posto. Il mezzo, che stava svoltando, avrebbe omesso di dargli la precedenza. L’impatto è stato tremendo e ogni tentativo di salvare la vita a Michele Scarponi si è rivelato vano.
Solo cinque giorni prima Scarponi aveva vinto la prima tappa del Tour of the Alps. Tra il 2009 e il 2010 aveva vinto tre tappe al Giro d’Italia, mentre nel 2009 ha vinto la classifica generale della Tirreno Adriatico. Nel 2011 ha poi vinto la corsa rosa dopo la squalifica di Contador.