E’ stato uno dei nostri porta bandiera alle Olimpiadi di Sidney 2000, in cui ha vinto anche la medaglia d’oro: oggi stenterete a riconoscerlo.
Le Olimpiadi di Sidney 2000 hanno lasciato un ottimo ricordo negli italiani, anche perché in quella competizione gli atleti azzurri hanno raggiunto dei risultati importanti e uno di questi addirittura storico. Prima di quella competizione, infatti, nessun nuotatore azzurro aveva mai vinto un oro olimpico in vasca. Ne consegue che il primo a riuscirci diventò in quel periodo una celebrità oltre che un campione olimpico.
Nonostante quel risultato storico, se oggi vedeste il protagonista di quella impresa probabilmente stentereste a riconoscerlo. Ventidue anni dopo quel successo che rappresentò l’apice di una carriera straordinaria, il nuotatore ha ovviamente cambiato vita ed ha inevitabilmente cambiato aspetto. I segni del tempo sono decisamente visibili nel suo viso e nel suo corpo, al punto che solo chi lo conosceva bene riuscirà a riconoscerlo.
Stiamo parlando di Domenico Fioravanti, ex campione di nuoto azzurro che oggi compie 45 anni. In un giorno così speciale per l’ex atleta non possiamo che ricordare il momento più bello della sua carriera, ma anche il dramma che ne ha arrestato l’ascesa nell’olimpo della disciplina e nei libri dei record.
Chi è stato Domenico Fioravanti: il trionfo australiano e i problemi di salute
Specialista dei 50 metri e dei 200 metri Rana, Domenico Fioravanti è arrivato a Sidney da assoluto protagonista. I risultati ottenuti agli Europei e al Mondiale lo avevano posto tra i top tre per la categoria 50 metri e dunque per uno dei favoriti alla vittoria finale. Diverso il discorso per i 200 metri: in quella specialità tutti gli riconoscevano doti importanti ma fino a quel momento non erano giunti risultati significativi.
Giunto senza sorprese alla finale dei 50 metri, Domenico ha sfoderato una prestazione eccezionale e si è portato a casa la medaglia d’oro. Forse proprio l’esito di quella prima finale gli ha dato la forza per ottenere la seconda medaglia d’oro nei 200 metri. Partito come sfavorito, Fioravanti ha nuotato sotto traccia nei primi 100 metri, quindi ha accelerato nella seconda parte di gara per una rimonta che rimarrà nella storia delle Olimpiadi e di questo magnifico sport.
All’epoca aveva solo 23 anni e dopo quel successo tutti si aspettavano un prosieguo di carriera ricco di soddisfazioni e medaglie, ma così non è stato. Durante la preparazione per le Olimpiadi di Atene del 2004 i medici hanno riscontrato una Cardiomiopatia Ipertrofica. Se avesse continuato a gareggiare correva il rischio di avere un infarto in vasca, dunque la sua carriera è finita con largo anticipo rispetto alle previsioni.