Sempre più spesso i vari imprenditori intervengono pubblicamente per denunciare una forte carenza di manodopera, spesso denunciando il fatto che i giovani non avrebbero voglia di lavorare, anche a causa del reddito di cittadinanza.
Proprio la misura fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle e introdotta con il primo governo Conte (dove i pentastellati governavano assieme alla Lega) viene spesso attaccata perché spingerebbe molti giovani a restare a casa e non trovarsi un lavoro.
Una posizione condivisa anche da alcuni volti noti dello spettacolo che sono attivi nel settore dell’imprenditoria. E’ il caso di Albano Carrisi, che ha lanciato qualche giorno fa il suo grido d’allarme puntando il dito proprio contro il reddito di cittadinanza, proprio come avevano fatto prima di lui Flavio Briatore e Alessandro Borghese.
Ma questo attacco frontale ai giovani non viene condiviso da molti altri personaggi noti. Lino Banfi, assieme a sua figlia Rosanna, gestisce un ristorante a Roma: il popolare attore ha tenuto a replicare ad Albano Carrisi, sostenendo che lui e sua figlia non hanno alcun problema a reperire personale per il loro locale capitolino.
“Non è vero ciò che dicono, noi nel nostro ristorante di Roma non abbiamo problemi a trovare manodopera”, dice Rosanna, la figlia di Lino Banfi, che ha aperto il ristorante con suo papà nel 2017 (dove spiccano ovviamente i piatti tipici della Puglia).
“Nel nostro ristorante lavorano ragazzi che abbiamo assunto cinque anni fa e altri presi più di recente – aggiunge Rosanna – Vero è che, oltre a offrire un contratto regolare, noi assicuriamo anche un clima di lavoro sereno e familiare. Se uno ha un problema, gli si va incontro”.
Rosanna evidenzia un altro punto su cui si batte spesso quando si parla della difficoltà nel trovare manodopera. In molti, infatti, contestano agli imprenditori l’incapacità di riuscire a garantire un lavoro regolare sotto ogni punto di vista: con un contratto, quindi, ma anche con un salario adeguato alle ore da svolgere e con il rispetto di tutti i diritti, dalle ferie ai giorni di malattia.
Troppo spesso, infatti, vengono denunciate proposte di lavoro davvero irricevibili, dove il livello di sfruttamento è semplicemente inaccettabile.
Al tempo stesso, anche il Fondo Monetario Internazionale nei giorni scorsi ha espresso più di una perplessità sul Reddito di Cittadinanza, specialmente per quanto riguarda le regioni meridionali (dove il costo della vita è più basso).
La proposta dell’FMI è di assicurare ai percettori del RDC di poter mantenere una parte della misura di sostegno anche dopo aver trovato lavoro, in modo da stimolare specialmente i più giovani a cercare un impiego. Nel frattempo si è mosso anche il governo Draghi, che ha abbassato i possibili rifiuti dagli iniziali tre agli attuali due.
Le garanzie accessorie della RCA sono delle coperture assicurative facoltative ma estremamente importanti, in quanto…
La cover dello smartphone al giorno d'oggi non è più solo una semplice custodia protettiva.…
Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…
Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…
Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…
Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…