Il suicidio della coppia di coniugi apre una porta sulle perverse dinamiche della setta “Ramtha” nel forlinese. Dalla reincarnazione all’ufologia, fino alla convinzione che la morte porti a un luogo migliore, ecco quali sono i precetti della setta che hanno portato alla morte della coppia
Si sono sparati con due differenti pistole al volto Paolo Neri e Stefania Platania, classe ’55 e ’57.
La coppia di coniugi originaria di Roma è stata ritrovata senza vita sabato sera nel letto della loro residenza a Santa Sofia, nella zona di Forlì.
Una fine tragica ma del tutto consapevole, quella di Neri e Platania, e il cui decesso, datato in un momento ancora da stabilire a cavallo fra giovedì e venerdì scorso, apre uno spaccato sul complesso mondo delle sette.
La coppia, infatti, era seguace della filosofia Ramtha, filosofia per la quale avevano acquistato questa casa nella zona degli Appenini a ridosso di Forlì.
Ed è proprio per i precetti Ramtha che la coppia di pensionati, entrambi ex dipendenti del Senato della Repubblica, si suppone abbia deciso di togliersi la vita.
A dare l’allarme è stato uno dei figli della coppia che, allarmatosi per non essere riuscito a rintracciare i genitori, ha allertato le forze dell’ordine.
La setta Ramtha: dalle villette “bunker” al suicidio della coppia romana
Non è per nulla casuale la scelta di togliersi la vita, come casuale non è il posto in cui l’ultimo gesto è stato compiuto.
L’abitazione all’interno della quale la coppia si è tolta la vita fa parte di un complesso di “villette-bunker”, come vengono definite da La Stampa, che sono state costruite nella località di Spinello, nel forlinese.
E’ lì che i seguaci di Ramtha hanno scelto di vivere nel 2012, in un luogo remoto in cui tutti i membri, che si definiscono come “canalizzati”, hanno scelto di rifugiarsi in vista del 21 dicembre, la fatidica data, come è noto ai più, in cui secondo la profezia del calendario Maya sarebbe avvenuta la fine del mondo.
A far ricadere la scelta degli adepti sulla località il fatto che sia particolarmente lontana dal mare, il luogo che racchiude i maggiori pericoli dell’Armageddon, e in cui realizzare facilmente raduni di grandi dimensioni lontani dagli occhi indiscreti.
Case che, a guardarle, sembrano normalissime abitazioni di villeggiatura, ma che al loro interno nascondono bunker sotterranei, gallerie, e un sistema di produzione autonomo sia idrico che elettrico con annesse scorte di legna e alimenti.
E’ lì che oramai vivevano Paolo Neri e Stefania Platania, convinti che la morte fosse un modo per accedere a quello che è un mondo migliore.
Accanto ai loro corpi le forze dell’ordine, entrate nell’abitazione con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, hanno rinvenuto un post-it in cui, rivolgendosi ai figli, hanno chiarito la natura del loro gesto:
“Vogliamo trovare altrove la nostra pace e la nostra libertà”.
In cosa consiste la scuola di illuminazione Ramtha
La filosofia Ramtha si è originata, inizialmente, negli Stati Uniti, e reca per esteso il nome di “scuola di illuminazione Ramtha”.
Dei culti minori che mischiano precetti e idee che provengono da differenti scuole di pensiero e filosofie quali l’ufologia, l’elevazione spirituale, parapsicologia e teorie di svariata tipologia sulla fine del mondo.
Una sorta di filosofia new age messa in piedi negli anni Settanta Judy Zebra Knight, una donna che, nel corso degli anni, si è molto arricchita spacciandosi come “guru” all’interno di molti programmi televisivi.
Ed è proprio lei che, nella sua filosofia, sostiene di essere l’unica a potersi mettere in contatto con Ramtha, un guerriero vissuto migliaia e migliaia di anni fa in un continente poi sprofondato all’interno degli abissi marini.
E’ lui che, utilizzando la Knight come tramite, trasmette grazie a lei nel mondo le sue profezie, che negli anni hanno fatto presa anche su personaggi famosi.
In Italia questa setta trova il suo terreno fertile per proliferare nell’agosto del ’99. Fu in quella data che si svolse un incontro nella provincia di Pavia, precisamente a Borgo Priolo, dove si radunarono 300 persone.
Gli stessi che, aderendo alla setta, hanno deciso di prepararsi al giorno del giudizio attraverso i precetti e le profezie della Scuola di Illuminazione.
Sarà per questo loro essere “eletti” che non hanno voluto socializzare particolarmente con i residenti del luogo.
I vicini di casa parlano di eventi mai realizzati, e anche online, fa notare la Stampa, i numeri sono alquanto esigui, ma il materiale pubblicato riconduce a un certo filone complottista Pro Putin e No Vax.