Il susseguirsi di voci sulla possibilità di una corsa alla Casa Bianca di Meghan Markle, soprattutto dopo le dichiarazioni della sorella di Joe Biden, fa scoppiare la polemica sui giornali e c’è già chi, dai piani alti, lancia un monito al principe Carlo
Non è di certo la prima volta che si sente parlare della possibilità di Meghan Markle come First Lady.
Come non è la prima volta che la duchessa prova a far parlare di sé attraverso il suo intervento diretto su questioni di natura politica come i permessi genitoriali in America che sono a discrezione dell’azienda dove si lavora.
Adesso ad alimentare ulteriormente queste voci sono state le dichiarazioni della sorella di Joe Biden, Valerie Biden Owens, la quale ha affermato che sarebbe meraviglioso se la duchessa del Sussex decidesse di entrare ufficialmente in politica al punto, un giorno, di prendere in considerazione la presidenza.
E la stampa statunitense non ha di certo lesinato critiche nei confronti di Meghan e la sua possibile scesa in campo per la presidenza degli States.
“La signorina voglio privacy” vuole stare sotto i riflettori: critiche clamorose a Meghan Markle alla Casa Bianca
I commenti al vetriolo a riguardo arrivano direttamente dagli Stati Uniti, dove attualmente Meghan vive assieme ad Harry dopo aver detto addio ai doveri reali.
La giornalista statunitense Megyn Kelly ha commentato le dichiarazioni della sorella del capo della Casa Bianca, in particolare il fatto che Meghan sarebbe “la benvenuta nel Partito Democratico”.
La Kelly ha dichiarato che, a suo parere, Meghan ama follemente essere sotto i riflettori nonostante continui a ripetere a cantilena di volere privacy per lei e la sua famiglia, al punto che la giornalista l’ha definita “la signorina voglio privacy”.
Una contraddizione palese con i suoi comportamenti, considerando che in occasione del Giubileo porterà per la prima volta i suoi figli sotto le telecamere di tutto il mondo, in particolare di quelle Netflix che li stanno seguendo per il documentario.
Il monito al principe Carlo: “La candidatura estremamente pericolosa per la monarchia”
Nel frattempo dall’altra parte dell’oceano il principe Carlo è stato avvisato dall’ex segretario di Stato David Mellor sui pericoli in cui la monarchia potrebbe incombere qualora Meghan decidesse di correre per la Casa Bianca.
Parlando a GB News, Mellor ha affermato che le ambizioni politiche di Meghan potrebbero essere a dir poco nocive per i Windsor.
“Qui c’è qualcuno che non si è mai veramente arruolato per essere un membro attivo della Famiglia Reale, quello che lei [Meghan] voleva essere, era il fatto di poter avere il mantello di Diana su di lei in modo che potesse fare tutto ciò che voleva”, ha dichiarato Mellor, sentenziando che non c’è fine alla sua “ambizione da voltagabbana”.
Staremo a vedere se le velleità politiche di Meghan si trasformeranno in realtà o se la sua partecipazione alla politica rimarrà, di fatto, solo di facciata e per intrattenere rapporti negli States.