Ha suscitato un certo scalpore la decisione della regina Elisabetta II di ‘estromettere’ Meghan e Harry dal balcone di Buckingham Palace in occasione del Giubileo di platino.
In vista dell’evento che celebra i 70 anni della sovrana sul trono, Elisabetta II ha infatti confermato che sul balcone dello storico palazzo saranno presenti solo coloro che svolgono compiti per la Famiglia Reale, assieme a qualche altro parente. Niente da fare per i Sussex, che sono stati esclusi assieme al principe Andrea, travolto dai recenti scandali.
Stando a quanto riportato dal Daily Star, sembra che l’intenzione dei reali sia quella di andare a formare un vero e proprio ‘anello d’acciaio’ intorno alla regina, una sorta di schermo protettivo che dovrebbe difenderla non proprio da Meghan e Harry, ma dal carrozzone mediatico che potrebbero portarsi dietro.
Come noto, i Sussex hanno stipulato da tempo un accordo milionario con Netflix – anche se le cose non sembrano andare benissimo, complice la cancellazione della serie animata Pearl, realizzata da Meghan – e la paura delle istituzioni reali è che il Giubileo di platino possa essere ‘oscurato’ dalla presenza di Meghan e Harry con tanto di troupe cinematografica al seguito.
Meghan e Harry saranno comunque presenti: ci sarà anche Netflix?
Uno scenario che potrebbe verificarsi comunque, dato che i Sussex hanno confermato la loro presenza al Giubileo con un comunicato rilasciato appena 18 minuti dopo quello della regina, probabilmente in maniera non casuale. Assieme a Harry e Meghan saranno presenti anche i loro figli, Archie e Lilibet: i reali potranno quindi rivedere il primogenito della coppia e conoscere finalmente la piccola, che compirà un anno il 4 giugno (proprio durante il Giubileo).
Nell’annunciare la propria presenza, Harry e Meghan non hanno rivelato se saranno accompagnati anche da una troupe di Netflix, come avvenuto durante il recente viaggio in Olanda per presenziare agli Invictus Games.
Proprio per evitare ogni problema è stato quindi deciso di escludere i Sussex dal balcone di Buckingham Palace.
Parlando con Today Australia, il giornalista del Daily Mirror Russell Myers – sempre molto informato sulle vicende reali – ha tenuto a ribadire che la regina è ancora a capo della monarchia britannica, nonostante i recenti problemi di salute e le apparizioni pubbliche ormai sempre più diradate.
“E’ davvero triste che la regina debba prendere questo tipo di decisioni a 96 anni, avendo dato la sua vita al paese, al Commonwealth, anzi al mondo, con tutta la sua famiglia che implode intorno a lei”, ha detto Myers.
“Meghan e Harry? Non ascoltano i consigli”
Secondo il commentatore reale era fortemente improbabile che la regina avrebbe accettato di essere protagonista di qualsiasi documentario di Harry e Meghan durante la visita nel Regno Unito per le celebrazioni del Giubileo.
“C’è un anello d’acciaio assoluto intorno alla regina da parte dei consiglieri – dice Myers – Sicuramente consiglierebbero a Harry e Meghan di non pensarci nemmeno per un secondo”.
Ma non è detto che i Sussex ascoltino questo consiglio. “Sicuramente era stato consigliato loro di non parlare con Oprah Winfrey, di non parlare con Gayle King, di non parlare con il giornalista americano la scorsa settimana, eppure continuano a farlo”, ha fatto notare il giornalista.