“L’incontro col tumore”: il drammatico racconto del deputato di Italia Viva
Roberto Giachetti, deputato di ‘Italia Viva’, ha affidato ai social il racconto del tumore e dell’operazione avvenuta mercoledì scorso. Con un lungo post così ha fatto sapere a tutti la sfida che sta affrontando.
Roberto Giachetti, deputato di ‘Italia Viva’ e fondatore della ‘Margherita’ insieme a Francesco Rutelli, si è voluto affidare ai social per raccontare la malattia, l’operazione e tutta la sua vita, in una sorta di narrazione catartica volta ad ostracizzare il male in qualsiasi modo. Condividere in questi casi, infatti, è la chiave giusta per affrontare con più serenità la sfida che un cancro inevitabilmente porta con sé.
Giachetti è nato a Roma nel 1961 e dopo anni di militanza radicale con tanti scioperi della fame per protesta – è stato anche a lungo nei Verdi – decide di servire come primo cittadino la sua amata città, candidandosi alle elezioni amministrative di Roma del 2016 che perde però contro l’allora favoritissima e sulla cresta dell’onda Virginia Raggi.
Una vita in un post
Il lunghissimo post su Facebook , oltre a raccontare, serve soprattutto, come dice lo stesso deputato, a fare un quadro della situazione, allontanando, così, tutte le illazioni e le ipotesi sul suo conto. E’ lo stesso Giachetti, quindi, a dire come stanno le cose chiarendole punto per punto, con il cuore in mano e senza peli sulla lingua.
“Il mio tumore.
Domenica di Pasqua mentre scrivevo il post per ricordare il terzo anniversario della morte di Massimo pensavo al ricovero di tre giorni dopo per operare il mio di tumore. Sensazione strana. Va bene per questo compleanno mi sono fatto come ‘regalo’ l’incontro con il tumore” inizia così la lettera ai social del politico.
Rassicurando però subito dopo sulle sue condizioni di salute attuali: “La mia vita subisce un altro ribaltamento e questo di per se non è un male. Poi bisogna capire come si prosegue. Per ora (con questa roba certezze non sono a disposizione!) le condizioni di proseguire sembrano esserci e questo già basta a trovare numerose ragioni per occupare e dedicare il tempo necessario al tanto che ancora ho da fare nella mia vita”.
“Chi mi conosce sa quanto sia sempre stato maniacalmente geloso del mio privato e quindi può immaginare quanto la scelta di questo post sia stata ponderata.
Sono giorni, però, che ricevo messaggi preoccupati per i (2!) giorni di assenza dalla rassegna stampa su RadioLeopolda” ha chiarito Giachetti facendo intendere che il suo non è un messaggio rivolto ai like o alle reazioni accorate.
“Ieri poi ho capito che qualche amico già lo aveva saputo. Insomma, come probabilmente è normale che sia, la cosa stava già circolando. Ho pensato, quindi, anche per cercare di evitare quel compassionevole chiacchiericcio che non amo per nulla , di comunicarlo io, direttamente, nella semplicità che la cosa rappresenta.
Per chi vuole ci sentiamo domani alle 7.30 per la rassegna stampa su RadioLeopolda. Un abbraccio a tutti!”.
Si conclude così il post del deputato che, dopo aver aperto una parentesi importante ed intima della sua vita, ritorna a parlare della sua quotidianità che continua, soprattutto professionalmente.
In un post sempre sui social il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha poi rivolto un pensiero al suo compagno di partito: “Bobo incarna la radicalità delle battaglie e la bellezza dell’amicizia in politica. Oggi che ha annunciato un compleanno “particolare” lo abbraccio ancora più forte. E subito riprendiamo a prenderci in giro”.