L’assenza del principe Harry e di sua moglie Meghan Markle in occasione della commemorazione funebre dedicata al principe Filippo continua a far discutere.
Come noto, il 37enne duca di Sussex ha deciso di non prendere parte al Commonwealth Thanksgiving Service dedicato proprio a suo nonno, che si è tenuto lo scorso 29 marzo per omaggiare al meglio la figura di Filippo, venuto a mancare un anno fa all’età di 99 anni.
Harry e Meghan non hanno fornito alcuna spiegazione su questa scelta, scatenando ovviamente una serie di indiscrezioni su cosa li abbia spinti a non essere presenti.
Da mesi il principe Harry ha un contenzioso aperto con il Ministero degli Interni britannico, che gli impedisce di poter provvedere a pagarsi una scorta personale in caso di ritorno nel Regno Unito.
“Harry ha perso il senso del dovere”: che attacco al principe
Ufficiosamente Harry e Meghan non sono rientrati a Londra per timori legati alla propria sicurezza personale, ma secondo molti esperti che seguono da vicino le vicende che riguardano la Famiglia Reale dietro ci sarebbe molto altro.
In più, il fatto che la coppia si recherà in Olanda nei prossimi giorni per prendere parte agli Invictus Games non ha fatto altro che alimentare ulteriormente le polemiche.
Calvin Robinson, commentatore politico, giornalista, consulente politico e attivista britannico, non ha usato mezzi termini per definire il comportamento del principe Harry.
Parlando a Sky News Australia, Robinson ha tenuto a precisare che il secondogenito di Carlo e Diana avrebbe perso “il senso del dovere e del servizio”. Sempre Robinson ha definito “triste” il tentativo di Harry di mettere da parte la sua famiglia.
“Harry ha perso ogni senso del servizio, del dovere e dell’obbligo verso la sua famiglia”, le dure parole del commentatore politico.
“È disposto ad allinearsi con i cantanti e le celebrità, ma non può tornare a casa a piangere la perdita di una figura nazionale così amata”, afferma Robinson, che rincara la dose.
Secondo il giornalista, Harry avrebbe dovuto essere presente “per supportare la regina di 95 anni in quell’evento così doloroso”, dato che “è sua nonna”.
Come noto, la mossa di Harry e Meghan non ha fatto altro che aumentare le distanze tra i Sussex e la Famiglia Reale, tanto che ad oggi anche la loro partecipazione al Giubileo di platino (i festeggiamenti per i 70 anni sul trono della regina Elisabetta II) non appare affatto scontata.
Il re d’Olanda snobba i Sussex: Guglielmo Alessandro non li riceverà
Ma i guai per i Sussex sembrano davvero non finire mai. Stando a quanto riportato dal Daily Star Online, infatti, Meghan e Harry potrebbero ricevere lo stesso ‘affronto’ dalla famiglia reale dei Paesi Bassi.
Alcuni siti locali hanno infatti riportato che la coppia non verrà ricevuta in udienza da Guglielmo Alessandro, re d’Olanda dal 2013.
Harry e Meghan sono attesi all’Aia per i primi giorni degli Invictus Games, che si terranno dal 16 al 22 aprile.
Anche il sovrano Guglielmo Alessandro e sua zia, la Principessa Margriet, parteciperanno all’evento sportivo, che prevede la competizione tra veterani di guerra che hanno contratto disabilità permanenti in servizio o per causa di servizio in diverse discipline sportive.