Meghan Markle e il principe Harry sono ormai considerati fuori dalla Famiglia Reale e non ci sono molte possibilità che questa situazione possa cambiare in futuro.
E’ quanto sostiene Kinsey Lea Schofield, giornalista americana molto informata sui fatti che riguardano la Royal Family.
In molti ricorderanno di certo l’intervista bomba dei Sussex con Oprah Winfrey, con le rivelazioni di Meghan e Harry che non hanno fatto altro che allargare ulteriormente le distanze tra la coppia e Buckingham Palace.
Da quel momento in poi non c’è stato alcun tentativo di riavvicinamento, fino alla goccia che ha fatto traboccare il vaso, ovvero l’assenza dei Sussex alla commemorazione del principe Filippo tenutasi lo scorso 29 marzo.
“Harry dovrebbe sapere che la regina…”: la giornalista mette in guardia il principe
Come ricorda il Daily Star, al momento non è chiaro se Harry si deciderà a tornare nel Regno Unito per le celebrazioni del Giubileo di Platino di sua nonna, la regina Elisabetta II, in programma per il mese di giugno.
Il principe è infatti alle prese con un contenzioso con il Ministero degli Interni britannico, che impedisce ad Harry di pagarsi una scorta personale: ufficialmente è questo il motivo del suo mancato rientro per la cerimonia dedicata a suo nonno, anche se in molti ritengono che dietro ci sia Meghan e la sua necessità di tenere la Famiglia Reale a debita distanza.
Anche per questo Kinsey Schofield non pensa che ci siano molte possibilità che la frattura possa un giorno sanarsi.
“Sento che in questo momento Meghan e Harry sono considerati estranei“, afferma la giornalista, che sottolinea come la Regina non potrà ancora vivere troppo a lungo.
“Mi auguro che Harry sani le ferite e guardi al futuro – ha aggiunto – La speranza è di vedere un giorno Harry e Meghan a Buckingham Palace, magari non in veste di membri reali ma quantomeno come invitati per le vacanze, in primis a Natale”.
“Harry rischia molto di più in Olanda che a casa sua”
Il fatto che i Sussex siano ormai considerati al di fuori della Famiglia Reale è certamente un aspetto che farà discutere, specie dopo quanto affermato dall’autore reale Tom Quinn, che ha rivelato che il rapporto tra Meghan e la regina era inizialmente ottimo.
Chiaramente, come accennato, il fatto di proseguire a non tornare nel Regno Unito non fa altro che alimentare incomprensioni, distanze e litigi. Fa molto discutere la scelta di Harry di non presenziare alla cerimonia dedicata a Filippo ma al tempo stesso confermare la presenza agli Invictus Games, che si terranno in Olanda la prossima settimana.
Secondo quanto affermato dall’ex ispettore di polizia Ken Wharfe, che era solito proteggere il principe Harry e la principessa Diana, il secondogenito di Lady D e Carlo rischierebbe molto di più in Olanda che a casa sua, nel Regno Unito.
“Avrebbe certamente ricevuto protezione dalla polizia britannica, non è che poteva arrivare all’Abbazia di Westminster in bicicletta – afferma Wharfe con un pizzico di ironia – La polizia olandese farà le sue valutazioni, ma a mio avviso è più rischioso andare in Olanda per sostenere un ente di beneficenza con un legame militare che recarsi a Londra per una commemorazione funebre”.