Negli ultimi mesi il vertiginoso aumento delle bollette di luce e gas ha creato forti problemi alle famiglie italiane, che si sono trovate a far fronte a cifre raddoppiate (in alcuni casi anche triplicate) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Una situazione per molti davvero insostenibile, che ha spinto il Governo a cercare soluzioni per consentire ai nuclei familiari in maggiore difficoltà dal punto di vista economico di poter tornare a respirare.
Grazie all’ultimo Decreto Energia, varato dall’esecutivo lo scorso 21 marzo, si allarga la platea di beneficiari del bonus sociale elettricità e gas. Fino ad ora, infatti, il governo aveva garantito la possibilità di accedere al bonus a tutti coloro che avevano un ISEE massimo di 8.265 euro.
Ora la soglia è stata alzata fino a 12.000 euro, pertanto rientrano nei beneficiari molti più nuclei familiari rispetto a prima. Grazie a questo intervento, il costo viene riportato all’incirca a quello di un anno fa per oltre 5 milioni di famiglie a basso reddito, che possono così reggere l’urto dei rincari.
Oltretutto il bonus è a disposizione non solo per coloro che hanno un contratto con il servizio energetico nazionale (in regime tutelato), ma anche per le famiglie che si sono affidate al mercato libero dell’energia.
Rincari bollette, i dati del prossimo trimestre fanno ben sperare
L’Autorità di Regolazione per l’Energia (Arera) ha diffuso i dati sul costo dell’energia che fanno riferimento al prossimo trimestre. Si tratta finalmente di buone notizie per la popolazione italiana, che dopo un anno e mezzo di continui rincari potrà finalmente vedere scendere il prezzo di luce e gas.
Per quanto riguarda l’energia elettrica, infatti, è previsto un calo del 10,2%, mentre il gas scenderà del 10%. Tuttavia, nonostante questo abbassamento, le bollette continueranno ad essere salatissime a causa degli aumenti spropositati dello scorso anno e dell’inizio del 2022.
La spesa media annuale per il gas si aggira ormai intorno ai 1.652 euro all’anno, mentre per la luce si spendono circa 948 euro ogni 12 mesi.
Un quadro che non poteva che precipitare dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina che ha messo a rischio l’arrivo del gas dalla Russia, senza dimenticare le sanzioni nei confronti di Mosca e la decisione di esigere il pagamento in rubli da parte di Putin.
Bonus bollette: come fare per ottenerlo
Come già accennato, possono accedere al bonus bollette tutti coloro che hanno un ISEE fino a 12.000 euro, senza particolari tipi di contratto.
Il sostegno economico viene garantito alle famiglie in automatico, tramite lo sconto sulla bolletta. Tuttavia, dato che serve il requisito dell’ISEE, è necessario presentare una Dichiarazione Sostitutiva Unica che attesti la condizione di disagio economico.
Per farlo ci si può rivolgere al servizio telefonico del Contact center (803 164 da telefono fisso e 06 164 164 da cellulare) oppure servendosi del modulo precompilato per l’ISEE che si trova sul sito web MyInps.
Completati questi passaggi si ottiene l’attestazione ISEE ed è possibile farsi riconoscere il Bonus bollette: l’INPS, infatti, trasmetterà i dati all’Acquirente Unico che collabora con Arera, che verranno poi passati ai fornitori di luce e gas, in modo tale da applicare lo sconto in bolletta.