Nazionale fuori dal Mondiale: follia allo stadio – morti e feriti

La Nazionale non riesce a raggiungere la qualificazione al mondiale e i tifosi perdono la testa: morti e feriti a causa degli scontri.

Gli azzurri non sono l’unica nazionale di spessore che non andrà ai prossimi mondiali in Qatar. In molti avrebbero sperato, forse come forma consolatoria, che la favola della Macedonia del Nord continuasse e che anche il Portogallo venisse eliminato nel nostro girone. I lusitani, però, hanno dimostrato di avere maggiore qualità in avanti ed hanno risolto la pratica con una doppietta del fantasista dello United, Bruno Fernandes.

Chi non andrà al mondiale è invece la Nigeria. Le Super Aquile sono state fermate dal Ghana in casa e sono state eliminate solo per la regola del gol in trasferta, ancora valido in caso di doppia parità. All’andata, in Ghana, la partita era finita 0-0 e ieri le cose per i nigeriani si sono messe subito male quando Thomas Partey ha firmato il vantaggio ospite a soli 10′ dall’inizio dell’incontro.

Le Super Aquile erano riuscite a rimettere la partita sui giusti binari già al 22′, quando su rigore  Troost-Ekong ha pareggiato l’iniziale vantaggio degli ospiti. La Nigeria era persino riuscita ribaltare il risultato, ma il gol segnato dal napoletano Osimhen è stato annullato. Da quel momento in poi i padroni di casa non sono più riusciti a trovare lo spiraglio giusto per arrivare al gol e l’incontro si è concluso 1-1.

Nigeria-Ghana: follia a fine partita, gli scontri causano un morto

Sappiamo bene quale possa essere la frustrazione per un’eliminazione, ma nonostante questo immaginiamo che la delusione non vada oltre al malumore nei giorni successivi al pessimo risultato sportivo. D’altronde nel 2022 è impensabile che una sconfitta possa portare a tafferugli e scontri, ma evidentemente non è così per tutti. La dimostrazione è ciò che è successo al fischio finale di Nigeria-Ghana.

Il pubblico presente allo stadio di Abuja ha reagito con violenza alla mancata qualificazione ed ha cominciato a spaccare tutto ciò che si trovava di fronte. Gruppi di supporter si sono scontrati con oggetti e persone, generando panico e caos. Oltre ai feriti c’è stato anche il morto: il medico zambiano addetto ai controlli antidoping Joseph Kabungo è morto durante gli scontri.

Al momento non è chiara la dinamica dell’accaduto. Secondo alcune fonti il medico è stato prima atterrato dalla folla e quindi calpestato a morte. Secondo altre fonti, invece, il medico avrebbe avuto un infarto prima di riuscire a raggiungere gli spogliatoi ed evitare la folla.

 

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