GTA 6, nuovi dettagli sul titolo Rockstar: ecco dove e in che anni sarà ambientato

Emergono nuovi dettagli su GTA 6: il titolo Rockstar potrebbe essere ambientato in varie epoche storiche oltre che in città diverse.

Nato come un titolo controverso, di nicchia, in cui era stata scelta la visuale a volo di piccione o isometrica se preferite per dare quel senso di libertà che prima della nascita degli Open World non esisteva, GTA è diventato un successo planetario proprio quando le possiiblità tecniche delle console (all’epoca si trattava della Playstation 2) hanno permesso al talentuoso team Rockstar di creare un mondo interamente in tre dimensioni.

GTA 3, uscito ormai nel lontano 2001, ha rappresentato uno spartiacque per l’industria, dimostrando a tutti che i titoli open world erano il futuro di questo settore. Mai prima di allora i videogiocatori avevano potuto avere la libertà di fare tutto ciò che passava loro per la testa, ma soprattutto la sensazione di trovarsi in un mondo vivo, responsivo, credibile.

L’altro grande merito di quel GTA era la possibilità di unire due tipologie di giocatori: quelli che giocavano solo per divertirsi e generare il caos e quelli che invece amavano seguire delle storie complesse e ben sceneggiate. Insomma aveva dimostrato all’industria che era possibile creare un videogioco a mondo aperto che al contempo narrava una storia credibile e appassionante.

Il successo della saga e i motivi del ritardo di GTA 6

Il successo del videogioco è stato tale da permettere a Rockstar di vivere per anni di rendita. Con lo stesso motore di gioco del terzo, infatti, sono usciti GTA Vice City, GTA Liberty City Stories e GTA San Andreas (l’unico che aggiungeva delle dinamiche nuove al predecessore). Durante la successiva generazione il team di sviluppo ha continuato sulla stessa strada. E’ uscito prima GTA 4, quindi due spin-off ambientati nella stessa città e gestiti dallo stesso motore grafico e infine GTA 5, canto del cigno dell’epoca PS3/Xbox 360.

Insomma i fan per 13 anni sono stati abituati bene dalla compagnia, con uscite regolari, anche se con titoli veramente nuovi ogni 4-5 anni. Ciò che ha cambiato la politica di Rockstar è stato il successo inaspettato dell’Online di GTA 5. Gli introiti derivanti dal comparto multiplayer hanno infatti consentito al team di sviluppo di prendersi il tempo necessario a creare un’esperienza di gioco che si discosti notevolmente dalla precedente.

Già prima dell’uscita di GTA 5, infatti, la compagnia ha spiegato di non voler più creare dei cloni pur di vendere e fare uscire sempre nuove ip. Tuttavia se il comparto online dell’ultimo capitolo non fosse stato un successo così grande, sarebbe nata prima poi la necessità di affrettare i tempi di rilascio del successivo capitolo. Le vendite e la popolarità di GTA Online, dunque, hanno permesso di studiare per bene quali cambiamenti apportare per regalare qualcosa che rimanga nella storia del videogioco.

GTA 6 ambientato in diverse epoche storiche?

Rockstar ha acquisito negli ultimi 22 anni una credibilità tale da permettere a tutta l’industria e anche ai consumatori di credere al fatto che il prossimo GTA sarà qualcosa di completamente diverso, un gioco che potrà innovare e diventare nuovamente uno spartiacque. Ma quale potrà essere questa novità, in che modo la compagnia riuscirà nell’intento? Al momento non si sa nulla, dunque è impossibile dirlo con certezza.

I rumor tuttavia continuano senza sosta, l’ultimo suggerisce che il prossimo capitolo possa essere ambientato in diverse epoche storiche. Una parte del gioco e della narrazione sarebbero ambientate nel 1985, mentre l’altra ai giorni nostri. Inoltre sembra che ci muoveremo in differenti città. Secondo alcuni rumor le città potrebbero essere Miami, Rio de Janeiro, L’Havana e New York. Qualcuno ha anche parlato della possibilità di una parte del gioco ambientata a Chicago.

Per quanto riguarda la formula di gioco, secondo alcuni potrebbe essere riproposta la tripartizione, ovvero la possibilità di switchare tra tre personaggi in qualsiasi momento della storia (e magari, in base ai rumor sull’ambientazione anche in tempi e luoghi differenti) che abbiamo già visto nel quinto capitolo. Possibile in un simile scenario che ci siano anche delle missioni che per essere portate a termine necessitino di azioni in vari periodi storici? Ma se ci fosse qualcosa di questo tipo, come sarebbe possibile contestualizzarlo in un mondo di gioco realistico e non fantasy?

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