Mistero sulle due versioni del malore avuto da Sonny Colbrelli al giro di Catalogna: cosa è successo al ciclista dopo il traguardo.
Sono momenti drammatici quelli che sta vivendo in queste ore il ciclista Sonny Colbrelli, ultimo vincitore della Parigi-Roubaix. Il ciclista stava partecipando al Giro di Catalogna, ma dopo la prima tappa, subito dopo aver tagliato il traguardo, è caduto a terra privo di sensi. Cià che hanno visto tutti è che il personale medico è accorso in suo aiuto e gli ha praticato il massaggio cardiaco per risvegliarlo prima di portarlo in ospedale per ulteriore assistenza.
Subito dopo l’accaduto la squadra per cui corre, la Bahrain Victorious ha tranquillizzato tutti comunicando: “caduto privo di sensi, Colbrelli ha usufruito dell’assistenza medica ed era in condizioni stabili quando è stato portato in ambulanza all’Hospital Universitari de Girona per accertamenti”.
Una versione differente e meno preoccupante di quella ufficiale data dalla Vuelta, secondo la quale Colbrelli: “perso conoscenza e avuto le convulsioni che hanno portato a un arresto cardiorespiratorio. Il corridore è stato subito assistito dai paramedici che hanno effettuato un massaggio cardiaco e con l’uso di defibrillatore sono riusciti a invertire la situazione. Il ciclista si è quindi stabilizzato ed è stato portato in ambulanza in ospedale”.
Sonny Colbrelli: come sta dopo il malore improvviso
Non è ancora chiaro il perché della divergenza tra le due versioni, ma ciò che rincuora è che adesso il ciclista sembri stare meglio ed essersi ripreso. A tranquillizzare tutti ci ha pensato lo stesso Colbrelli parlando di come si è sentito e di come si sente adesso: “Sono qua. Adesso mi devono tenere monitorato per un pò, mi guardano. Un grande spavento. Ma penso già a quando potrò ritornare in gruppo. Penso solo a questo”.
Alla Gazzetta Colbrelli ha spiegato di non ricordare assolutamente nulla di ciò che gli è capitato, di avere un vuoto totale: “Non ricordo nulla di quello che è successo, davvero. Nulla. Ho tagliato il traguardo, mi sono accasciato, fermato. Ho preso l’acqua dal massaggiatore, ho visto il dottore e dopo… ho avuto un vuoto. Poi mi sono svegliato… ricordo che ero in ospedale”.