Si fidava della moglie e del migliore amico che lo avrebbero ucciso: nuova luce sul caso La Duca, scomparso nel 2019

Il caso della scomparsa di Carlo Domenico La Duca aveva sconvolto la cittadina di Termini Imerese, in provincia di Palermo, nel 2019. In recenti sviluppi sono stati individuati i colpevoli del crimine: la moglie Luana Cammalleri e il migliore amico Pietro Ferrara.

Al momento della morte dell’agricoltore e imprenditore 38enne, i due si erano mostrati in disperate lacrime davanti alle telecamere. La moglie era distrutta dal dolore e il migliore amico storico, che lo conosceva da 13 anni, lo aveva definito “un fratello”.

Il corpo di La Duca non è mai stato ritrovato

Al momento della scomparsa nel 2019 la madre dell’uomo aveva lanciato diversi appelli in tv, anche al famoso programma investigativo ‘Chi l’ha visto’. La donna sentiva che al figlio fosse successo qualcosa di grave: “Era un ragazzo tranquillo, non c’erano motivi per allontanarsi da casa. Hanno trovato la sua macchina posteggiata a Palermo, chiusa perfettamente e senza nulla di particolare. Carlo non ci avrebbe mai abbandonati“, aveva dichiarato.

Per gli inquirenti adesso non ci sono dubbi: la data della scomparsa sarebbe anche quella del suo omicidio, perpetrato dalla moglie e dal migliore amico, che lo avrebbero attirato con una scusa in un terreno di proprietà dell’amico Pietro Ferrara, per poi ucciderlo.

Perché La Duca è stato ucciso

Il movente del crimine è di natura economica. La coppia di sposi era in procinto di separarsi: La Duca aveva trovato un’altra compagna e la Cammalleri temeva di perdere la casa in cui viveva con i figli a Cerda (sempre nel palermitano), immobile di proprietà del marito e che quindi avrebbe dovuto abbandonare presto.

La situazione familiare era turbolenta da tempo. L’ultima violenta lite aveva coinvolto anche la madre della vittima, che era stata quasi strangolata dalla nuora con il filo del telefono di casa. La signora aveva denunciato l’accaduto e Luana Cammalleri era finita sotto processo per minacce. Poco dopo ha avuto luogo l’omicidio del marito.

Le dinamiche dell’omicidio

Moglie e migliore amico, scopertisi poi amanti, pianificavano da mesi l’omicidio. Oltre alle numerose intercettazioni telefoniche, sono state ritrovate sim segrete e numeri telefonici sconosciuti a tutti tranne che ai due. Dopo l’uccisione i due hanno mandato in scena lo spettacolo perfetto: l’auto di La Duca è stata portata a 12km di distanza, alle televisioni i due hanno raccontato di aver notato una certa agitazione dell’uomo:

“Qualcosa lo preoccupava, tra la situazione lavorativa, i problemi con la madre e la nuova compagna, si sentiva soffocare. Era stressato” aveva dichiarato l’amico.

“Carlo, lasciamo da parte i problemi. Io mi sento moglie. Lasciamo stare le liti, io sono una donna che ha il senso della famiglia e se tu torni, avrai la famiglia che avevi prima” la dichiarazione della moglie a ‘Chi l’ha visto’.

I due sono adesso stati arrestati per omicidio premeditato con occultamento di cadavere, che adesso i carabinieri stanno cercando nei terreni intorno alla scena del delitto.

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