Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Vladimir Putin abbiamo assistito a tutta una serie di incredibili passi indietro da parte di diversi uomini politici italiani, che fino a qualche mese fa avevano sempre dimostrato il proprio appoggio al leader russo.
Il caso più eclatante è stato senza dubbio quello del leader della Lega, Matteo Salvini, che ha fatto un dietrofront del tutto inaspettato, passando dall’osannare Putin a progettare la marcia della pace in Ucraina.
Ma i dietrofront non si fermano qui, perché un altro personaggio che ha sempre sostenuto Putin, ha fatto un incredibile passo indietro rispetto al suo sostegno. Stiamo parlando del noto cantante pugliese Al Bano Carrisi, che è da sempre ammiratore di Putin.
Alla trasmissione radiofonica di Rai Radio 1, ‘Un giorno da pecora’, Al Bano non ha nascosto la sua contrarietà alla guerra che la Russia ha mosso nei confronti dell’Ucraina: “Non è accettabile vedere quello che sta succedendo in Ucraina, con attacchi anche agli ospedali, carri armati e bambini che muoiono”.
Al Bano si è detto incredibilmente sorpreso da questo attacco da parte di Putin, ammette che non se lo sarebbe mai immaginata una cosa simile e non rinnega il suo passato di ammiratore: “Sono stato un suo grande ammiratore, ma non si può mettere in moto una macchina da guerra di quel genere contro i suoi fratelli”.
E si domanda come non si possa cambiare idea su Putin dopo quello che sta facendo in Ucraina. La domanda ad Al Bano da parte dei conduttori radiofonici è diretta e immediata. Cosa direbbe a Putin, lui che lo ha conosciuto?
“A Putin direi fermati finché sei in tempo” ha detto il cantante, che è molto amato in Russia e che in più occasioni vi si è esibito.
“Dovrebbe stare attento alla sua vita”: Al Bano sulla posizione di Putin
Eppure sembra che Al Bano abbia le idee più chiare in merito alla situazione che si sta sviluppando in Ucraina, rispetto ad altri personaggi italiani. E parla anche circa il fatto che l’opinione pubblica russa non tarderà a scaricare “tutto sulle spalle di Putin” e aggiunge che “dovrebbe stare attento alla sua vita”.
Mentre circa le sanzioni economiche ammette che “lasciano il tempo che trovano, credo che rischiamo di pagarle più noi che loro”.
Insomma, nonostante Al Bano non neghi la sua ammirazione per Putin, non esita a condannare questa assurda guerra.