Nick Ponzio da record: la storia del “paisà” che assomiglia a Freddie Mercury

Nick Ponzio si conferma fenomenale, nell’ultima gara ha battuto un record storico: scopriamo chi è il “paisà” che somiglia a Freddie Mercury.

L’Italia ha una freccia in più nella faretra della squadra di lancio con il peso. Nick Ponzio, americano naturalizzato italiano 9 mesi fa, ha dimostrato ancora una volta di essere un vero e proprio portento. Nel corso di una competizione di atletica tenutasi a Belgrado, lo stesso palcoscenico che ospiterà i mondiali indoor tra due settimane, il lanciatore di peso azzurro ha fatto segnare il record italiano indoor con un lancio da 21.61 mentri.

Si tratta di un risultato storico per la nostra atletica, visto che il record precedente apparteneva a Leonardo Fabbri che aveva lanciato a 21.57 metri alle ultime Olimpiadi di Tokyo. Il ragazzone americano potrebbe avere nel braccio anche qualche metro in più, visto che il suo record outdoor è di 21.72. In questa disciplina il record è ancora lontano visto appartiene a Alessandro Andrei con 22.91 metri e rimane imbattuto dal lontano 1987.

Il 27enne italo-americano, tuttavia, sembra avere tutte le carte in regola per scrivere parte della storia dello sport italiano. Solamente una settimana fa, infatti, ha vinto il titolo tricolore nel lancio del peso con un punteggio massimo di 21.53 metri. Possibile che lo spirito agonistico lo porti a superarsi ai prossimi mondiali e che possa regalare all’Italia la medaglia più prestigiosa.

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Chi è Nick Ponzio, l’atleta italiano che somiglia a Freddie Mercury

Nato a San Diego (California), il 4 gennaio del 1995, Nick Ponzio ha da poco compiuto 27 anni ed ha praticato il lancio del peso come sport giovanile nelle high school americane. Nel 2021 il ragazzone americano ha deciso di gareggiare con la maglia della nazionale azzurra e si è trasferito in Italia dove gareggia con l’Athletic Club 96. Il suo talento era evidente a chiunque, ma negli USA non avrebbe probabilmente trovato spazio in Nazionale e la nostra Federazione ha deciso di approfittarne.

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Sfruttando le sue origini italiane, suo nonno è nato in Sicilia, più precisamente a Paceco (piccolo paesino in provincia di Trapani), ha ottenuto la naturalizzazione ed il doppio passaporto. Da circa nove mesi è elegibile come porta bandiera azzurro ed ha già vinto un campionato italiano indoor ed uno outdoor, diventando l’atleta di punta dell’Italia per questa specialità.

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