“Siamo ad un centimetro dall’abisso”: Cacciari chiede all’Europa di trattare con Putin – VIDEO

L’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhya, la più grande d’Europa, ha fatto temere il peggio. 

Fortunatamente non sembrano essersi verificate conseguenze, ma in molti hanno parlato di disastro sfiorato. Dopo l’attacco, in tutto il mondo si sono levate fortissime critiche all’indirizzo di Vladimir Putin, con la NATO che ha sottolineato l’irresponsabilità della Russia, capace di provocare un incendio a poche centinaia di metri dai reattori.

massimo cacciari

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha detto chiaramente che l’attacco russo a Zaporizhzhya avrebbe potuto determinare “la fine dell’Ucraina e dell’Europa”.

Uno scenario che ci starebbe portando “ad un centimetro dall’abisso”, secondo Massimo Cacciari. Il noto politico e filosofo, intervenuto durante il programma Otto e Mezzo su La7, crede che sia assolutamente necessario trovare un accordo con la Russia di Putin e fermare tutto prima che la situazione diventi disastrosa (e potenzialmente letale per il mondo intero).

“Bisogna comprendere cosa vuole l’invasore e se c’è un margine di trattativa, andare fino in fondo per evitare carneficine e pericoli immensi – sottolinea Cacciari – Siamo già ad un centimetro dall’abisso, vediamo se ci sono dei margini su cui si può trattare”.

Scontro Russia-NATO? Per Cacciari il rischio è altissimo

Cacciari evidenzia come la possibilità di uno scontro tra Russia e NATO – che porterebbe facilmente ad una guerra mondiale – sia altissima, magari in seguito ad un azzardo russo nei confronti di uno Stato “amico” dell’Occidente.

D’altronde Putin ha già fatto capire che i Paesi che forniranno armi all’Ucraina verranno considerati in guerra con la Russia. Inoltre, non è da escludere che tra gli obiettivi russi ci sia anche la Transnistria, lo Stato situato tra Ucraina e Moldavia.

“L’Europa si faccia avanti e dica la sua con Putin – afferma Cacciari – Non è questione di sapere da che parte stare, ma da che parte stare con intelligenza per fermare chi è dalla parte del torto”.

Gestione cookie