Ha dell’assurdo l’episodio che ha visto protagonista un muratore 56enne di Bari, che si è fatto ben 8 ore di viaggio con l’intento di cercare di uccidere la moglie dalla quale si stava separando.
L’uomo voleva a tutti i costi attuare la sua folle vendetta.
Costanzo C.- questo il nome del muratore barese incensurato protagonista di questa censurabile vicenda – si è messo alla guida della propria auto al fine di raggiungere Limbiate in provincia di Monza, dove vive la sua ex-moglie Maria T. che fa la vigilante in un supermercato.
Il tutto era stato premeditato con minuziosità dall’uomo che, arrivato a Limbiate, nel cuore della notte, ha atteso che Maria uscisse da casa per andare a lavoro verso le 4 del mattino. Appena l’ha vista uscire di casa non ha esitato un attimo e le si è scagliato contro con un coltello a serramanico.
Sono stati molti i fendenti che hanno raggiunto la donna, tra cui alcuni l’hanno colpita alla schiena e alla testa. Le urla della donna hanno fatto allertare un vicino di casa che ha chiamato immediatamente i soccorsi e i Carabinieri.
Il movente: non accettava la separazione dalla moglie
Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto hanno trovato Costanzo che girava con le mani ancora insanguinate, mentre Maria era a terra in un lago di sangue agonizzante.
La donna poi è stata immediatamente trasportata in ospedale in codice ross: fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita, però le sue condizioni sono alquanto gravi. L’uomo è stato tratto in arresto e avrebbe già confessato il tutto.
Il movente alla base di questo folle agguato sarebbe da ricercarsi nel fatto che la coppia si stava separando, ma Costanzo non lo avrebbe mai accettato e secondo le sue stesse parole avrebbe accoltellato l’ex-moglie per gelosia.