“Ha raccontato un sacco di bugie”: la sorellastra attacca Meghan – ecco perché

Meghan Markle non avrebbe affatto passato una brutta infanzia come ha rivelato nella famigerata intervista a Oprah Winfrey.

Stando a quanto rivelato dalla sua sorellastra, Samantha Markle, la Duchessa del Sussex si sarebbe inventata tutto: l’emittente TMZ riporta anche che Samantha avrebbe deciso di portare Meghan in tribunale, accusandola di diffamazione.

samantha meghan

La sorellastra sostiene infatti che Meghan starebbe diffondendo bugie su di lei per cavalcare il racconto di un’infanzia tormentata.

Meghan ha affermato a Oprah di essere “figlia unica”, ma Samantha precisa che entrambe hanno condiviso lo stesso padre, Thomas Markle. Inoltre, la sorellastra afferma anche che Meghan ha mentito quando ha detto a Oprah di averla vista l’ultima volta “almeno 18, 19 anni fa e prima ancora, 10 anni prima”.

Samantha ha inoltre evidenziato che Meghan non è mai cresciuta in una “povertà virtuale”, come ha affermato nell’intervista, e che suo padre Thomas avrebbe sborsato molti soldi per permetterle di frequentare corsi di danza e recitazione e anche per mandarla in “scuole d’élite e private”.

La replica dei legali di Meghan: “Accuse assurde”

Infine, la “bomba”: secondo Samantha, infatti, suo padre avrebbe pagato le tasse universitarie di Meghan nel periodo in cui la Duchessa del Sussex ha frequentato la Northwestern University. Meghan aveva garantito di essersi mantenuta da sola all’Università durante il programma ‘The Ellen Show’.

Insomma, la biografia di Meghan Markle sarebbe un’assurda bugia più che il paradiso per Piero Pielù ne ‘El Diablo’ nel 1990.

Secondo Samantha, inoltre, Meghan avrebbe raccontato bugie in modo che “non potessero interferire o contraddire la sua favoletta”.

La sorellastra ritiene che le parole e le affermazioni di Meghan le abbiano causato un forte stress emotivo e le avrebbero impedito di trovare lavoro, danneggiando anche le vendite dell’autobiografia.

Ma non è tardata la replica da parte dell’entourage della moglie del principe Harry.

“Questa causa infondata e assurda è solo la continuazione di un modello di comportamento inquietante. Daremo la minima attenzione necessaria, che è tutto ciò che merita” – è stato il commento di Michael Kump, avvocato di Meghan Markle.

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