Rivedere Charlene di Monaco che cammina felice, sorridente e soprattutto in buona salute tra i corridoi e le stanze del Principato è senza dubbio l’auspicio di tutti.
Per ora ci si deve accontentare di uno scenario “disegnato”, in attesa che la principessa possa recuperare dai suoi problemi fisici e tornare a vivere una vita normale, assieme a suo marito e ai suoi figli.
Come ha riportato anche la testata Fanpage, la principessa ha infatti rilasciato un’intervista al quotidiano Le Parisien, dove ha parlato della sua salute attuale ma anche dei progetti futuri.
LEGGI ANCHE => Quando rivedremo la Principessa Charlene? “Credo che una volta tornata a Monaco…”
In particolare, Charlene di Monaco si è sbottonata sul ruolo di protagonista che ricopre in un fumetto appena uscito. Si tratta di Blitz, un manga franco-giapponese realizzato da Cedric Biscay e incentrato sul gioco degli scacchi, dove Charlene rappresenta l’eroina.
E’ proprio Charlene a parlare di Blitz, uscito il 25 febbraio: “Sono lieta dell’uscita del sesto volume di Blitz, splendidamente creato da Garry Kasparov e disegnato da Daitaro Nishihara. L’idea di partecipare mi è sempre piaciuta e ringrazio Cédric Biscay per avermi invitato a scoprire il mondo dei manga”, le parole della principessa, intervistata da Le Parisien.
La salute della principessa Charlene resta un mistero
Nel fumetto Charlene appare come sempre molto elegante, con gli occhiali scuri, mentre attraversa le stanze del Principato.
Non è la prima volta che un membro del Principato di Monaco viene coinvolto in un progetto di questo tipo: la scorsa estate era stato Alberto di Monaco, marito di Charlene, ad interpretare l’eroe manga in un altro volume di Blitz.
LEGGI ANCHE => Alberto di Monaco si sbottona sulle condizioni di Charlene: ecco come sta la Principessa
Al di là del fumetto, non ci sono novità sulla salute di Charlene, ancora ricoverata nella clinica riabilitativa in Svizzera dove sta cercando di recuperare le forze in seguito al lungo e duro periodo trascorso in Sudafrica. La principessa manca dal Principato da circa due mesi.
