È un’impresa assolutamente unica per l’Italia sportiva quella siglata ieri da Stefania Constantini e Amos Mosaner nel misto del curling ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino.
Un’impresa unica perché finora l’Italia non era mai riuscita a salire sul podio olimpico nella disciplina del curling. Un’impresa anche sul lato umano perché questa giovane coppia è riuscita a colpire al cuore milioni di italiani, anche quelli che fino ad ora non avevano nemmeno mai seguito il curling.
L’impresa italiana è cominciata con una serie di vittorie impressionanti nel round robin, dove la coppia Constantini-Mosaner si è classificata prima con 9 vittorie su 9 incontri. Ovvero tutte le squadre che concorrevano sono state sconfitte.
La semifinale si è giocata con la Svezia, che era stata sconfitta appena 24 ore prima, nel penultimo incontro del round robin. E se nella sfida precedente c’erano stati diversi errori e un po’ di fatica da parte della coppia italiana, nello scontro della semi-finale il divario è stato schiacciante con un 8-1 siglato nel settimo end.
L’euforia sia del mondo del curling sia degli sportivi in generale ha raggiunto l’apice con il raggiungimento della finale olimpica. Contro la coppia italiana c’erano i campioni norvegesi, che hanno dato battaglia fino all’ultima stone, in un incontro davvero emozionante, facendo poi scoppiare di gioia gli italiani per la medaglia d’oro in questa disciplina.
Chi sono Amos Mosaner e Stefania Constantini?
Ma chi sono i due neo-campioni olimpici?
Amos Mosaner, classe 1995, trentino della Val di Cembra, fa parte dell’Areonautica militare e prima di dedicarsi al curling, era ciclista. Per la sua altezza (198 cm) i giornali lo definivano il “ciclista con il fisico di pallavolista”.
Ma la sua strada non era quella. Una volta approdato al curling è riuscito a farsi notare nella disciplina, fino a gareggiare con la squadra maschile alle Olimpiadi di Pyeongchang nel 2018.
‘Il gigante buono‘ (come lo definisce il suo compagno di squadra Joel Retornaz) gareggerà con la squadra maschile anche alle Olimpiadi di Pechino a cominciare da domani.
Stefania Constantini, classe 1999, di Pieve di Cadore, risiede a Cortina, fa parte delle Fiamme Oro, prima di dedicarsi a tempo pieno al curling, ha fatto la commessa in un negozio di abbigliamento.
Nel 2017 ha ottenuto la medaglia di bronzo agli Europei di curling, lo stesso anno in cui ha esordito a livello professionistico. Una ragazza che sicuramente farà ancora parlare molto di sé.