Lutto nel mondo del calcio, l’ex presidente di Palermo e Venezia, l’imprenditore friulano Maurizio Zamparini è morto nelle scorse ore.
Il primo giorno post mercato invernale si apre con una notizia che lascia un profondo senso di tristezza e dolore: si è spento nelle scorse ore Maurizio Zamparini, ex presidente del Palermo e del Venezia. Il noto imprenditore era stato ricoverato nei giorni scori all’ospedale Cotignola di Ravenna per dei problemi al colon e pare che proprio delle complicazioni legate a questo problema fisico abbiano complicato irrimediabilmente il suo quadro clinico e portato al decesso Maurizio intorno alle due di notte.
Zamparini aveva compiuto 80 anni lo scorso giugno e da qualche tempo non era in condizioni fisiche perfette. Intorno alle festività natalizie era stato ricoverato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine per un’operazione d’urgenza all’addome resa necessaria da una peritonite. In quella occasione l’ex presidente del Palermo era stato anche in terapia intensiva. Dopo qualche giorno le sue condizioni erano migliorate al punto da permetterne il ritorno a casa e si era sperato che il peggio fosse passato.
Gli ultimi mesi di vita sono stati un calvario per Maurizio Zamparini, il quale, oltre ai problemi fisici, aveva dovuto vivere un tremendo lutto lo scorso ottobre. Il figlio 23enne Armando, avuto con la seconda moglie Laura, è morto a Londra a causa di un’ischemia improvvisa.
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Chi era Maurizio Zamparini
Imprenditore di successo, Maurizio Zamparini si è fatto conoscere da tutti gli italiani come dirigente sportivo. La sua capacità imprenditoriale si univa ad una competenza calcistica elevata che ha permesso alle sue società di ottenere risultati eccellenti. Grazie a lui il Venezia, fusosi con il Mestre, ha raggiunto la Serie A e fatto grandi stagioni nel massimo campionato. Ma i risultati migliori li ha ottenuti con il Palermo.
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Con la squadra siciliana non ha solo conquistato la Serie A, ma conquistato anche l’Europa in diverse stagioni, sfiorato la vittoria in Coppa Italia e portato nel nostro campionato grandi talenti come Kjaer, Pastore, Cavani e Miccoli. Insomma ha scritto pagine importanti del nostro campionato di calcio e della storia recente della Serie A.
