Questo straordinario oggetto proviene dallo spazio e può essere acquistato solo in criptovaluta: scopriamo di cosa stiamo parlando.
In questi giorni la casa d’aste privata Sotheby ha messo in vendita il suo pezzo di maggior valore: Enigma. Si tratta di una pietra preziosa, un diamante, di origine spaziale che è stato trovato sul fondo di una regione alluvionata. Secondo quanto riferito dalla casa d’aste, il diamante sarebbe parte di un asteroide che ha impattato la terra circa 3,8 miliardi di anni fa. La bellisima pietra preziosa ha 555.55 carati, ed un peso ed un valore che supera sia quello della Stella dell’Africa (530 carati) che quello del Giubileo Dorato (545.7 carati).
Si tratta dunque del diamante più costoso e raro al mondo, il cui valore supera qualsiasi immaginazione. Dotato di 55 sfaccettature o facce, il diamante nero, altrimenti chiamato come “Diamante carbonato“, non viene valutato per la trasparenza della sua fattura come tutti gli altri diamanti. Questo esemplare di diamante è completamente scuro e il suo valore è dato dalla sua eccezionale rarità.
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Il diamante nero “Enigma” potrà essere acquistato solamente in cripto
Un gioielo di tale fattura e rarità è fuori portata per il 99% della popolazione mondiale, ma anche tra l’1% delle persone che potrebbe permetterselo, l’acquisto potrebbe risultare più complesso del previsto. La casa d’aste ha infatti dichiarato che per l’acquisto di Enigma verranno accettate solo criptomonete. L’amministratore delegato della Sotheby ha spiegato che vede nel mercato degli NFT e delle Criptovalute tantissime potenzialità future e a lungo termine per il mercato d’arte.
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Intervistato da ‘Indipendent’, l’AD Charles Stewart ha aggiunto: “Ciò che penso è che la cosa realmente più interessante, pervasiva e potente che ci sia è la proprietà e l’autenticazione tramite blockchain. Questo ha implicazioni sia sull’arte fisica che su quella virtuale e penso che a differenza delle oscillazioni continue del mercato primario e secondario, questo andrà a crescere e svilupparsi per molti anni a venire”.