Lo scorso 6 gennaio è stata scoperta al largo della costa del Golfo di Thailandia una misteriosa nave “fantasma”.
La nave è stata scoperta galleggiare nel cuore della notte, regalando alle persone che l’hanno avvistata per prima uno spettacolo decisamente spettrale. La nave è stata rinvenuta dal personale della piattaforma petrolifera offshore della Chevron.
La misteriosa nave misura circa 80 metri e recava su di essa le scritte ‘Jin Shui Yuan 2’ in caratteri cinesi, ma la sua partenza non è ancora stata rilevata e risulta del tutto misteriosa, questo perché a bordo non c’era alcuna forma di equipaggio, nessun documento navale di identificazione e nessun carico.
Come una vera nave fantasma.
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Un filmato che è stato girato durante il recupero della nave mostra i militari dell’esercito thailandese mente ispezionano la nave fantasma equipaggiati con pistole e fucili.
Nonostante non ci siano certezze su quanto sia accaduto alla nave, in seguto l’imbarcazione potrebbe essere affondata a seguito dei forti venti e del mare agitato mentre veniva rimorchiata nei pressi del distretto di Sichon.
L’affondamento della nave ha provocato un riversamento in mare di petrolio della larghezza di circa 1 km.
Dopo questa ingente perdita di petrolio la zona è stata immediatamente transennata in modo che i pescatori evitino in tutti i modi la zona.
Emesso un avviso all’armatore per il recupero della nave
A seguito del rinvenimento della nave è stato frattanto emesso un avviso all’armatore per il salvataggio della nave entro i 15 giorni successivi.
Secondo quanto dichiarato dal capitano dell’esercito thailandese Itthipat Gavinfuengfukul la nave ha cercato di essere “portata a riva, ma è affondata prima che potessimo raggiungerla”.
In assoluto questa è la prima volta che in Thailandia viene rinvenuta una nave abbandonata nelle proprie acque, ma non è stato chiarito se la nave si trovasse illegalmente nelle acque thailandesi.
Sulla questione indagherà in maniera più approfondita il Center for National Marine Interest Region 2.