Dormire poche ore per notte lascia addosso una sensazione terribile, ma secondo il NHS (National Health Services) britannico, potrebbe anche causare diversi problemi nelle aree del cervello che controllano il linguaggio, l’organizzazione, il senso del tempo e la memoria.
Gli studiosi di una marca di materassi di lusso ha recentemente condotto uno studio sulla correlazione tra mancanza di sonno e memoria, come riportato dai tabloid britannici.
E così hanno stimato che più della metà delle persone prese in esame (il 54%) è convinta che la cattiva qualità del sonno fa peggiorare la memoria, e gli scienziati hanno confermato.
I ricercatori dell’azienda dicono: “Uno sei risultati più evidenti di un livello di sonno insufficiente è la diminuzione dell’abilità di concentrarsi e imparare; ciò rende difficile assimilare e ricordare nuove informazioni. Una buona notte di sonno crea e preserva le memorie, a seconda dell’importanza”.
La qualità del sonno influisce sul cervello: secondo gli esperti è essenziale un buon materasso
“Questo perché il cervello ripete e ricorda gli eventi accaduti da poco proprio quando si dorme; dopodiché trasferisce la memoria recente in una regione più adeguata per la conservazione, e ciò significa che quando ci si sveglia, la memoria è più salda, si ricordano le cose più velocemente e con più accuratezza”.
L’NHS ha stimato che una persona su tre ha problemi a riposare bene, ciò significa che la memoria di milioni di persone potrebbe risentirne.
Mentre secondo il succitato brand (che – ovviamente – propone poi la propria soluzione di stampo commerciale) la radice del problema è lo sviluppo del cervello: “Il cervello è composto da 100 bilioni di neuroni che sono interconnessi da migliaia di connessioni in costante sviluppo.”
“Se non si dorme bene, il cervello non ha il tempo di solidificare delle connessioni, e di conseguenza non si ha il tempo per consolidare le memorie”. Quattro persone su cinque sostengono che il giusto materasso sia essenziale per una buona qualità del sonno.